I morti non sognano. Racconti 1953-2000 - 9788804711995

I morti non sognano. Racconti 1953-2000: Aperto dal racconto "L'intervista" e dalla voce di un regista così cinico e spietato da sembrare un gangster, questo volume raccoglie più di sessanta racconti che - parallelamente ai romanzi - scandiscono quasi cinquant'anni di attività di Ed McBain, aka Evan Hunter. «Gli aspetti salienti della sua narrativa» ha scritto Corrado Augias «sono in primo luogo i dialoghi, bellissimi, poi il realismo degli sfondi urbani. La città è il suo teatro, i piccoli criminali i suoi personaggi preferiti.» Ma nelle short stories non si incontrano solo bande di delinquenti e investigatori privati, poliziotti disillusi e private follie: oltre all'universo del crimine McBain sa indagare i mali della società, dal razzismo alle conseguenze della guerra, e anche le crisi individuali e di coppia. Ne emerge il ritratto a tutto tondo di un grandissimo artigiano della scrittura, amato nel mondo intero per il suo umorismo e per la profonda umanità che lo porta a immergersi con sguardo spietato e partecipe negli abissi più nascosti della mente umana. Prefazione di Maurizio De Giovanni.
Open from the story "The Interview" and the voice of a filmmaker so cynical and ruthless to look like a gangster, this volume collects more than sixty stories that-parallel to the novels-mark almost fifty years of activity of Ed McBain, aka Evan Hunter. "The salient aspects of his fiction" wrote Corrado Augias "are first the dialogues, beautiful, then the realism of urban backgrounds. The city is its theatre, the little criminals its favorite characters.» But in short stories you will not only encounter gangs of thugs and private investigators, disillusioned cops and private follies: in addition to the universe of crime McBain knows how to investigate the evils of society, from racism to the consequences of war, and also crises individuals and couples. It emerges the all-round portrait of a great craftsman of Scripture, loved in the whole world for his humor and for the profound humanity that leads him to plunge with ruthless gaze and partaking in the most hidden depths of the human mind.