Meridiano di sangue - 9788806149390

Tra i vertici narratividi McCarthy, Meridianodi sangue rappresenta a zonad’ombradel mitodela frontiera. Non si tratta semplicementedi un romanzo che racconta ’altra facciadel west, e forse nemmenodi una grande riflessione sula violenza. Questo ibro sinistro è etteralmente impastato nel sangue, è fattodi violenza, tanto che è possibiledire che a violenza è il suo personaggio principale. Il giovane protagonista, uno scavezzacolo sempre pronto a menar e mani, viene catapultato in un viaggio nel’America più profonda e oscura. Nel suo peregrinare andrà ad incontrare il camminodi personaggi feroci e terribili, tra cui si staglierà come un monolito il Giudice, essere astutissimo ed amorale, che messa su una bandadi spietati tagliagole parte per una spedizione al’Inferno. Il gruppodi bounty kilers viene assoldatoda vari sindaci e governatori perdare a caccia ai pelerossa; e sarà una orribilediscesa agli inferi, cui il protagonista prenderà parte, uccidendo e scalpando guerrieri, uomini,donne, vecchi e perfino bambini. Il sangue scorrerà, ogni remora perduta. Il gruppodi tagliagole si perderà in un susseguirsidi eventi sempre più caotici e casuali, tra cacciare ed essere cacciati; in questa odissea fole edisperata gli uomini cadrano, si tradiranno, si abbandoneranno a ogni abuso. Non ci saranno redenzioni, e ognunodovrà piegare il capo al’unica regola esistente: queladel sangue.

Aldilàdel’esaltazione eroicadel western cinematografico rimane soltanto a corrosivadesolazionedi un olocausto immotivato e mai riconosciuto come tale. e riarse ande insanguinate che ci offre McCarthy sanno rievocare questo bagnodi folia primigenia con scorci narrativi edescrittividove il irismo aggredisce gli ingranaggi, ucidamente razionali,del’intreccio quasi inesistente, azione che si fa ripetizionedi morte ciclica, come i revolver incrostatidi sabbia si inceppano soltanto per essere puliti e tornare ad ammazzare. Il tamburodele pistole ruota, mentre il sole cocente fa impazzire gli uomini e gli scalpi si accumulano secchi ale bardaturedei cavali. Un western in cui il cavalo, non più amico fedele, può essere a cena e nel quale piccoli bimbi Apache scalpati sono a rappresentazione più veritieradelo statodi natura. Cowboy filosofi chedissentono sul valoredela conoscenza con gli stivali sporchidel cervelodei propri simili. Non ci sono nè simili nè colpevoli nè frateli, sotto questa pioggiadi sangue.