Atti insensati di bellezza. Le culture di resistenza hippy, punk, rave, ecoazione diretta e altre taz - 9788888865560

Atti insensati di bellezza. Le culture di resistenza hippy, punk, rave, ecoazione diretta e altre taz: Cosa unisce l'esperienza degli hippy, dei punk, dei traveller e di contestatori come gli eco-raver di "Reclaim the Streets"? Questo libro racconta la loro storia per la prima volta in maniera organica. Partendo da un'analisi di prima mano di documenti, volantini, fanzine, dischi e interviste inedite, viene qui ritratta la vera "scena" underground inglese, la stabilità del suo network e la sua capacità innovativa. Un'esplorazione e una celebrazione della creatività e dell'underground, considerati come "atti insensati di bellezza", cioè come tentativi di creare piacere e benefici immediati, senza alcuna mira di potere: dal primo Free Festival del 1972 all'anarco-punk dei Crass, fino alle occupazioni di strade contro la costruzione di nuove tangenziali.
What unites the experience of hippies, punks, traveller and protesters as the eco-raver of "Reclaim the Streets"? This book tells their story for the first time in an organic manner. Starting from an analysis of documents, pamphlets, zines, records and interviews, is here portrayed the true English underground scene, the stability of its network and its capacity to innovate. An exploration and a celebration of the creativity and underground, considered as "senseless acts of beauty", i.e. as attempts to create pleasure and immediate benefits, without any aims of power: from the first Free Festival of 1972 to the anarcho-punk of Crass, until streets occupations against the construction of new ring roads.