Food governance. Dare autorità alle comunità. Regolamentare le imprese - 9788816415140

Food governance. Dare autorità alle comunità. Regolamentare le imprese: L'Italia costituisce un centro fondamentale della governance istituzionale globale del cibo, sebbene molti dei suoi abitanti siano ignari di un simile ruolo di eccellenza. Parma è la sede dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare, mentre la sede della FAO, a Roma, è stata teatro di molti degli eventi descritti in questo libro. In Italia vivono di agricoltura almeno 3,5 milioni di persone e i piccoli produttori rappresentano íl 71% del totale delle aziende agricole. Eppure, le politiche pubbliche a livello nazionale e internazionale privilegiano in modo schiacciante l'agricoltura industrializzata, che inquina l'ambiente e alimenta filiere globali a scapito dei piccoli produttori e dei consumatori. In Italia, Expo 2015 è riuscita ad annientare i produttori alimentari, glorificando al tempo stesso l'immagine di grandi corporation transnazíonali. Tuttavia, il movimento per la sovranità alimentare e i suoi alleati stanno mantenendo le loro posizioni sul terreno della governance globale del cibo. Questo libro ci guida alla comprensione dei meccanismi che governano il settore alimentare globale, fornendo al contempo risposte concrete alla crisi di legittimazione democratica in atto e alle conseguenti derive di stampo populista e xenofobo.
The Italy constitutes a fundamental centre of global institutional governance of the food, although many of its inhabitants are unaware of such a role. Parma is the seat of the European food safety authority, while FAO headquarters, in Rome, has been the scene of many of the events described in this book. In Italy at least 3.5 million people subsist on Agriculture and small producers represent the 71% of all farms. Still, national and international public policies favor overwhelmingly industrialized farming, which pollutes the environment and feeds into global supply chains at the expense of small producers and consumers. In Italy, Expo 2015 has managed to wipe out food producers, glorifying the image of big corporations at the same time transnaz??onali. However, the movement for food sovereignty and its allies are keeping their positions in the sphere of global governance of food. This book guides us to the understanding of the mechanisms that govern the global food industry, while providing concrete answers to the crisis of democratic legitimacy and the consequent populist and xenophobic drifts.