I colori dell'amicizia. Issiakhem: mano monca, immaginario in fiamme. Catalogo della mostra (Milano, 29 novembre-14 dicembre 2018). Ediz. italiana, araba e francese - 9788893273930

I colori dell'amicizia. Issiakhem: mano monca, immaginario in fiamme. Catalogo della mostra (Milano, 29 novembre-14 dicembre 2018). Ediz. italiana, araba e francese: "Mio cugino Emilio e io siamo cresciuti, grazie allo zio Ignazio, con il mito dell'Algeria e quando da giovani adulti abbiamo potuto visitarla, ne siamo stati ampiamente ripagati. Questa terra meravigliosa ci è rimasta nel cuore e con essa la sua cultura. E quando lo zio Ignazio ha dovuto abbandonarla, dopo venticinque anni e con la morte nel cuore, ne abbiamo condiviso i ricordi. Da lì è partita la scoperta, meravigliosa, di un periodo culturale straordinariamente fecondo, quello dell'Algeria indipendente e degli uomini di cultura che hanno fatto rifiorire un mondo che era stato per troppo tempo sepolto dalle oscure ragioni della storia. E ancora, la scoperta dello strettissimo rapporto avuto dallo zio Ignazio con Mohamed Issiakhem e con altri pittori e uomini di cultura algerini, l'incontro con Benamar Médiène, la voglia di far qualcosa per presentare a tutto il mondo le loro opere, per far sì che non venissero dimenticati."
"My cousin Emilio and I grew up, thanks to his uncle Ignatius, with the myth of Algeria and when we were able to visit young adults, we have been widely rewarded. This wonderful land has remained in our heart and with it its culture. And when Uncle Ignatius had to abandon her, after twenty-five years and with death in his heart, we shared the memories. From There came the wonderful discovery of an extraordinarily fruitful cultural period, that of independent Algeria and of the men of culture who made a world that had been buried for too long by the obscure reasons for history to flourish. And again, the discovery of the close relationship had by his uncle Ignatius with Mohamed Issiakhem and other painters and men of Algerian culture, the meeting with Benamar Médiène, the desire to do something to present to the whole world their works, to ensure that they do not were forgotten. "