Intransigenze, mediterraneo e democrazia - 9788898156184

Intransigenze, mediterraneo e democrazia: Le guerre civili - aperte e striscianti, mediorientali ed africane - e le loro gravi ripercussioni sul quadrante complessivo della nostra zona del mondo hanno suggerito all'autore di cercare dove pochi guardano, con l'intento di aprire la porta ad un eventuale miglioramento della situazione. Con rigore scientifico scevro d'illusioni, e prendendo spunto da alcuni testi di Averincev, Hirschman e Geertz, egli si è interrogato su alcune caratteristiche delle religioni e delle religiosità cristiane e musulmane, tramite un ragionamento paziente e pacato che intende combattere, innanzitutto, le intransigenze - a partire da quelle che sono sfociate nei terrorismi. Il suo intento è di contribuire alla formazione di un ambiente più favorevole al benessere, alla pace, alla democrazia, alla libertà, alla giustizia sociale nel Mediterraneo ed in Europa. In tale contesto, e sviluppando un dialogo sull'italicità già avviato con Piero Bassetti, egli discute numerose, nuove funzioni che la nostra "comunità di sentimento" è chiamata ad assolvere - o potrà esserlo nel futuro prossimo.
The civil wars-crawling, Middle Eastern and African open-and their serious impact on total dial in our area of the world have suggested to the author to seek where few look, with the intention of opening the door to a possible improvement in the situation. With scientific rigor, devoid of illusions, and taking a cue from some texts of Averincev, Hirschman and Geertz, he wondered about some features of religions and Christian and Muslim religiosity, through patient and calm reasoning he intends to fight, first of all, the potential intransigence--starting with those that have resulted in terrorism. Its intent is to contribute to the formation of an environment more conducive to well-being, peace, democracy, freedom, social justice in the Mediterranean and in Europe. In this context, and developing a dialogue on italianism already started with Piero Bassetti, he discusses numerous new features that our "community of sentiment" is called to perform-or can be in future.