ricerca
avanzata

Strabismi. Dove si racconta del carcere e del senso delle cose - 9788889883303

di Annino Mele Bellu Giovanni M. edito da Sensibili alle Foglie, 2009

  • € 14.00
  • A causa delle condizioni di fornitura offerte dal nostro fornitore
    siamo costretti a conteggiare ulteriori € 5.00 di spese in aggiunta al prezzo di copertina
  • € 19.00

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Strabismi. Dove si racconta del carcere e del senso delle cose: "Chi frequenta il proprio ovile sa quanto valore può avere una cosa da niente. Anch'essa è stata creata perché c.è posto per tutti". Così l'autore inizia la sua narrazione e ci accompagna con mano leggera fra i boschi e le lande solitarie della sua latitanza come fra le mura delle carceri in cui è ristretto. Là dove "Franco, in un angolo della cella, appendeva bottiglie vuote. Vuoti di plastica del Coccolino, della Coca-cola, insomma tutto quello che gli capitava. Con un filo appendeva queste bottiglie al soffitto. Lo chiamava l'angolo degli impiccati". Narrazione sul filo dell'ironia e dell'amarezza, questo libro richiama i lettori ad una riflessione non superficiale sulle questioni sociali sollevate dalla cronaca quotidiana, come la droga, la scuola, il rapporto con l'ambiente, e chiede attenzione per il mondo carcerario. Un mondo che rischia sempre più di essere seppellito, con tutti i suoi abitanti, in una terra di nessuno ai margini non soltanto delle città ma anche della coscienza civile.
"Those who frequent their own fold know how much value a trivial thing can have. It too was created because there is room for everyone". This is how the author begins his narrative and accompanies us with a light hand through the woods and lonely lands of his fugitive as well as within the walls of the prisons in which he is confined. There where "Franco, in a corner of the cell, hung empty bottles. Plastic empties from Coccolino, Coca-cola, in short, everything that happened to him. With a thread he hung these bottles from the ceiling. He called it the hanged man's corner". A narrative on the edge of irony and bitterness, this book calls readers to a non-superficial reflection on the social issues raised by the daily news, such as drugs, school, the relationship with the environment, and asks for attention to the prison world. A world that increasingly risks being buried, with all its inhabitants, in a no man's land on the margins not only of the cities but also of civil conscience.

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Strabismi. Dove si racconta del carcere e del senso delle cose"

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Strabismi. Dove si racconta del carcere e del senso delle cose"