La pista dei sogni. Federico Fellini tra cinema e circo - 9788893921046

La pista dei sogni. Federico Fellini tra cinema e circo: L'immaginario di Federico Fellini è più vivo e attuale che mai, come dimostra il successo di tante recenti pellicole che si ispirano più o meno direttamente all'universo poetico del grande regista riminese. Il catalogo della mostra "La pista dei sogni. Federico Fellini tra cinema e circo" vuole restituire una parte, magari minima ma importante, dei temi caratterizzanti l'opera di un cineasta che ha raccontato il mondo con il filtro di una spiccata sensibilità onirica, in cui il gusto per il surrealismo e la metafisica sono stati elementi costitutivi. Le sfere lignee di Giuliano Geleng, ispirate perlopiù a temi "felliniani", sospese come sono a mezz'aria, configurano una dimensione "altra", in cui incontrare un'artista che ha fortemente contribuito alla poetica felliniana, i cui legami con il cineasta romagnolo, personali e lavorativi, erano profondi e ancora oggi fecondi e forieri di eccezionali risultati. Altro aspetto centrale è il circo, soprattutto quello dei clown, che viene ricostruito in mostra e nel catalogo anche grazie a Leris Colombaioni. Il percorso è completato dalle opere di Natino Chirico, dalle fotografie di Giuseppe Di Caro e da un disegno di Luciano Bernasconi.
Federico Fellini's imagination is more alive and topical than ever, as evidenced by the success of so many recent films that are more or less directly inspired by the poetic universe of the great Rimini director. The catalogue of the exhibition "The Dream Trail. Federico Fellini between cinema and circus" wants to return a part, perhaps minimal but important, of the themes characterizing the work of a filmmaker who told the world with the filter of a strong dreamlike sensibility, in which the taste for surrealism and metaphysics were building blocks. The wooden spheres of Giuliano Geleng, inspired mostly by "fellinian" themes, suspended as they are in mid-air, configure a "other" dimension, in which to meet an artist who has strongly contributed to the poetics felliniana, whose ties with the Romagna filmmaker, were profound and still fertile and land-bearing with exceptional results. Another central aspect is the circus, especially that of clowns, which is reconstructed in the exhibition and in the catalog also thanks to Leris Doves. The route is completed by the works of Natino Chirico, the photographs of Giuseppe Di Caro and a drawing by Luciano Bernasconi.