Archetipi letterari - 9788860564504

Archetipi letterari: Gli archetipi sono definiti come gli elementi più antichi della lingua della narrazione. A differenza del concetto psicanalitico di archetipo, formulato da C.G. Jung e legato alla sfera dell'inconscio collettivo, Meletinskij ricolloca l'archetipo entro la sfera sociale e culturale. In una prospettiva antropologico-letteraria, assumono grande valore i contesti sociali generatori di intrecci narrativi collegati a riti come l'iniziazione, l'uccisione dei capi anziani come avvicendamento generazionale, le nozze e le festività stagionali legate al risveglio della natura. L'autore fornisce una descrizione dei personaggi mitologici e folklorici (l'antenato-demiurgo, l'eroe culturale, il trickster) che sono alla radice dell'archetipo dell'eroe e dell'antieroe; analizza i modelli ricorrenti dei racconti che hanno per oggetto gli atti della creazione e la difesa del Cosmo dal Caos, la lotta contro il drago, ecc.; oppure l'agonia e la risurrezione del dio e dell'eroe. Meletinskij affronta poi la trasformazione degli archetipi più significativi nella storia della letteratura russa fra XIX e XX secolo.
The Archetypes are defined as the oldest elements of the language of storytelling. Unlike the Psychoanalytical concept of archetype, formulated by C.G Jung and tied to the sphere of the collective unconscious, Meletinskij replaces the archetype within the social and cultural sphere. Anthropological and literary perspective, take on great value social contexts narrative interweaves generators connected to rituals as initiation, the killing of senior leaders like generational turnover, the wedding and seasonal holidays related to the awakening of nature. The author provides a description of the folkloric and mythological characters (the ancestor-demiurge, the culture hero, the trickster) that are at the root of the archetype of the hero and antihero; analyzes the recurring patterns of the stories involving acts of creation and the defence of the Cosmos from chaos, fighting the Dragon, etc.; or the agony and resurrection of God and hero. Meletinskij then confronts the most significant transformation of archetypes in the history of Russian literature between the 19th and 20th centuries.