L'ebraicità di Gesù e dei Vangeli - 9788810207031

L'ebraicità di Gesù e dei Vangeli: Il percorso storico di Gesù, i suoi gesti come le sue parole, sono da leggere in un contesto ebraico. Gesù appartiene infatti al suo popolo. Dal punto di vista religioso e antropologico, egli rimane sostanzialmente un ebreo circonciso l'ottavo giorno, che celebra Pesach, che il sabato va in sinagoga, che legge la Scrittura in ebraico e pronuncia la benedizione sul pane e sul vino. Per definire l'ebraismo di Gesù l'autore cerca di mettere a fuoco sia le somiglianze che le differenze con le varie forme di ebraismo del suo tempo, per quanto documentate o ricostruibili dalle fonti. Individua quattro tappe essenziali: le origini familiari di Gesù, la preparazione al ministero pubblico nel deserto accanto a Giovanni Battista, il ministero in Galilea che entra talvolta in collisione con l'osservanza dei farisei, la morte a Gerusalemme che comporta lo scontro con l'autorità religiosa sadducea e il potere di occupazione romano. La prima parte del testo è dedicata all'ebreo Gesù, la seconda all'ebraicità dei Vangeli. Quest'ultima affronta gli aspetti letterari e teologici, spesso problematici, che legano strettamente i testi su Gesù alla Bibbia e alla teologia ebraica, quali il compimento, la sostituzione e l'antigiudaismo cristiano. Prefazione del card. Carlo Maria Martini.
The history of Jesus, his gestures like his words are to be read in a Jewish context. Jesus belongs in fact to his people. From the point of view of religion and anthropology, he remains essentially a Jew circumcised on the eighth day, celebrating Passover, which on Saturday goes to synagogue, reading writing in Hebrew and pronounce the blessing over the bread and wine. To define Judaism of Jesus the author tries to focus both similarities and differences with various forms of Judaism of his day, as documented or verifiable by sources. Identifies four essential stages: the early life of Jesus, the preparation for the Public Ministry in the desert next to the Baptist Ministry in Galilee that sometimes enters into collision with the observance of the Pharisees, death in Jerusalem involving the collision with the Sadducee religious authority and power of the Roman occupation. The first part of the text is dedicated to the Jew Jesus, the second to the Jewishness of the Gospels. The latter deals with literary and theological aspects, often problematic, which bind tightly texts about Jesus the Bible and Jewish theology, such as carrying out, replacement and Christian anti-Judaism. Preface by card. Carlo Maria Martini.