Nel nome della dea madre. La lotta per il potere al tempo dei nuraghi - 9788894444803

Nel nome della dea madre. La lotta per il potere al tempo dei nuraghi: Fra il 1.200 e il 1.100 a.C., al culmine dell'Età del Bronzo e nel pieno della civiltà nuragica, le tribù che popolavano la Sardegna entrano in conflitto circa la forma di potere da sempre in uso nei villaggi. Da una parte c'è chi intende perpetuare un potere orizzontale condiviso fra capi villaggio e famiglie aristocratiche e dall'altra nuovi gruppi di potere che intendono accentrare tutto il potere nelle mani di un solo uomo. Per piegare i villaggi ancorati a tradizioni antiche si ricorre ad ogni mezzo consentito dalla fantasia e dalla crudeltà umana. Amicizie, amori, fede religiosa, ricatti economici, alleanze strumentali... tutto concorre ad una feroce lotta per il potere mentre, oltre il Grande Azzurro, si muovono hittiti, egiziani, ciprioti, cretesi... All'ombra delle torri nuragiche, fra le botteghe dei fonditori e le tanche dei pastori, sulla scia delle navi che solcavano il Grande Azzurro e i riti ancestrali di un popolo di antica religiosità si insinua la trama per il Potere. Una vera e dura saga per il Potere all'ombra dei Templi della Dea Madre secondo riti implacabili e feroci comuni ad ogni epoca storica quando gli uomini combattono per la supremazia e il dominio.
Between 1,200 and 1,100 BC, at the height of the Bronze Age and at the height of the Nurragic civilization, the tribes that populated Sardinia come into conflict about the form of power that has always been in use in the villages. On the one hand there are those who wish to perpetuate a horizontal power shared between village leaders and aristocratic families, and on the other, new power groups that intend to centralize all power in the hands of one man. Every means permitted by imagination and human cruelty is used to bend villages anchored in ancient traditions. Friendships, loves, religious faith, economic blackmail, instrumental alliances... everything contributes to a fierce struggle for power while, beyond the Great Blue, hittiti, Egyptians, Cypriots, Cretans move... In the shadow of the Nuragic towers, between the workshops of the shoalers and the tanches of the shepherds, in the wake of the ships that sailed the Great Blue and the ancestral rites of a people of ancient religiosity the plot for the Power creeps in. A true and harsh saga for the Power in the shadow of the Temples of the Mother Goddess according to relentless and ferocious rites common to every historical epoch when men fight for supremacy and domination.