Io, partigiana. La mia resistenza - 9788862665414

Io, partigiana. La mia resistenza: Lidia Menapace è nata nel 1924 a Novara, vive a Bolzano. Staffetta partigiana, senatrice della Repubblica italiana, pacifista e femminista militante, in questo libro racconta la sua esperienza nella Resistenza attraverso i grandi eventi storici e gli episodi di eroismo personale e collettivo. La tessera del pane e i bombardamenti, la solidarietà tra famiglie e le fughe in bicicletta, la distribuzione dei giornali clandestini e la paura dei posti di blocco dei nazifascisti, la consegna dei messaggi in codice imparati a memoria, l'aiuto prestato a un giovane ebreo nella fuga in Svizzera, i libri sui sindacati letti di nascosto, lo studio al lume di candela durante il coprifuoco... E poi, la presa di coscienza graduale del valore politico della Resistenza, che ha posto le fondamenta teoriche e pratiche del progetto di una società solidale e partecipata il quale, se trovò un seguito forte nella Costituzione, fu poi tradito nella storia reale dell'Italia. Ma, come le scriveva in un bigliettino il generale Alexander, comandante delle forze alleate, "Lidia resisté"; e la Menapace continua ancora oggi a combattere. Una fondamentale testimonianza, storica e coinvolgente, corredata da schede di approfondimento che guidano nella lettura anche un pubblico di giovani.
Lidia Menapace was born in 1924 in Novara, lives in Bolzano. Partisan relay race, Senator of the Italian Republic, pacifist and feminist militant, in this book recounts his experience in resistance through major historical events and episodes of personal and collective heroism. The piece of bread and the bombings, the solidarity between families and cycling getaways, distributing clandestine newspapers and fear of checkpoints of the fascists, the delivery of coded messages learned by heart, the aid provided to a young Jew to escape into Switzerland, books about unions beds secretly, the study by candlelight during the curfew. And then, the gradual awareness of the political value of the resistance, which laid the theoretical and practical foundations of a society of solidarity and participatory project which, if he found a strong following in the Constitution, was betrayed in the actual history of Italy. But, as he wrote in a note on General Alexander, Commander of allied forces, "Lidia resisted"; and the Derby continues to fight. A fundamental historical and compelling testimony, accompanied by fact sheets that drive in reading even an audience of young people.