Trentotto anni di racconti. Storie di una donna migrante - 9788856797732

Trentotto anni di racconti. Storie di una donna migrante: Emigrare dalla propria terra è quasi sempre una scelta complessa e difficile. Si lasciano spesso i propri cari, gli affetti più intimi, persino i propri figli pur di trovare altrove un lavoro che possa garantire una vita migliore a tutti. La storia dell'immigrazione degli ultimi anni in Italia, purtroppo, è stata segnata da uno stato di emergenza continua, affrontato con leggi e interventi molto discutibili, che hanno relegato ai margini lo sforzo umanitario e solidale di chi da decenni si occupa delle questioni legate alla realtà migratoria. Il testo di Maria José Mendes Evora, capoverdiana immigrata in Italia alla fine degli anni Settanta, racconta la storia di un progetto migratorio riuscito e andato ben oltre le aspettative iniziali. La prefazione dell'onorevole Silvia Costa, parlamentare europea, e le testimonianze di donne come l'onorevole Livia Turco, confermano l'impegno sociale profuso da questa donna venuta da lontano sia per lavorare (e sostenere in parte a distanza la propria famiglia) sia per studiare. Il contributo dato negli anni alla questione migratoria, tramite diverse associazioni, le è valso perfino l'Onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ricevuta nel 2001 dal presidente Ciampi. Una storia autobiografica che può essere tuttora di esempio per tanti immigrati e che può offrire la speranza di un futuro positivo e solidale nel nostro paese.
Emigrating from one's own land is almost always a complex and difficult choice. They often leave their loved ones, the most intimate affections, even their children to find elsewhere a job that can guarantee a better life to all. The history of immigration in recent years in Italy, unfortunately, has been marked by a state of continuous emergency, faced with very questionable laws and interventions, which have relegated to the margins the humanitarian and solidarity effort of those who for decades deals with Issues related to the migratory reality. The text of Maria José Mendes Evora, Cape Verdean immigrated to Italy in the late seventies, tells the story of a successful migration project and gone far beyond the initial expectations. The preface by Mr Silvia Costa, a member of the European Parliament, and the testimonies of women such as Mr Livia Turco, confirm the social commitment made by this woman who came from afar both to work (and to support her family in part remotely) and to study.