I sensi e le emozioni incontrano Dio. Liturgia ed educazione - 9788821308475

I sensi e le emozioni incontrano Dio. Liturgia ed educazione: Il tema del corpo, dei suoi sensi e delle sue emozioni, è oggetto di grande attenzione nella cultura contemporanea. Anche la ricerca attuale in campo liturgico e pastorale sta riconoscendo il corpo come crocevia di incontro interdisciplinare che permette di stabilire un rapporto più profondo tra esistenza e fede cristiana. La fede, infatti, nasce, si realizza, si manifesta nel corpo, prende corpo nei suoi sensi e nelle sue emozioni, nella sua consapevolezza e nelle sue azioni. Prende corpo nella totalità della persona, nelle sue relazioni e matura nel corpo rituale per costruire un vero corpo ecclesiale. A partire da una visione antropologica più attenta alla totalità della persona che celebra con i suoi sensi e le sue emozioni, la presente ricerca affronta il rapporto liturgia ed educazione. Essa considera alcune dinamiche fondamentali che coinvolgono tanto chi educa quanto che è educato, in attenzione a problemi contemporanei ancora aperti e a prassi liturgiche spesso insufficienti, ma anche fiduciosa nella forza educativa della liturgia.
The theme of the body, his senses and his emotions, is the subject of great attention in contemporary culture. Also current research in liturgical and pastoral field is recognizing the body as crossroads of interdisciplinary meeting which allows to establish a deeper relationship between existence and Christian faith. Faith was born, is realized, manifested in the body, takes shape in her senses and emotions, in its awareness and actions. Takes shape in the totality of the person, in its reports and mature in body ritual to build a true ecclesial body. Starting from an anthropological vision is more attentive to the totality of the person celebrating with his senses and emotions, this study tackles the relationship liturgy and education. It considers some fundamental Dynamics involving both the educator as he is polite, in attention to contemporary issues still open and liturgical practices often insufficient, but also confident in educational force of the liturgy.