L'occhio fotografico - 9788865705117

L'occhio fotografico: «Questo affresco lombardo, "pieno di verde e brava gente / di buona volontà", popolato di immigrati sopportati e di bimbi che chiedono senza avere risposte, consegna all'eternità un mondo altrimenti morente, eleva i gesti quotidiani, ridà dignità. Certo, Giovanna Menegùs dice "con la poesia voglio salvarmi l'anima... / ... di meno non mi basta e non mi serve", ma l'esito dei versi, visionari come una rivoluzione, è quello di irrorare le anime, tutte. Al centro commerciale accerchiato dalle auto "gusci / di coleotteri" o al cimitero dove vanno le vecchie pedalando coi fiori sui manubri delle biciclette, nello sfiorarsi sui marciapiedi senza scontri né incontri, la fagiana coi piccoli che rischia di essere travolta, i passeggeri del diretto che parlano di cucina e di tempo, tutto mi sembra nobilitato. E che cosa dovrebbe fare la poesia, se non mostrarci l'invisibile e indicarci l'eternità? Il ragazzo di 15 anni suicida sotto il treno resuscita e diventa, per noi impotenti ma non ancora così disperati, un inno alla pietas e una speranza dopo la sconfitta» (Flavio Olivo).
??This fresco lombardo, "full of greenery and good people/good will", populated by immigrants born and children asking without having answers, delivery to eternity a world otherwise dying, elevates everyday gestures, restores dignity. Of course, Joan Meneg??s says "with the poem I want to save my soul .../... less is not enough for me and I don't need ", but the outcome of the verses, visionaries like a revolution, is to sprinkle the souls, all. The Mall surrounded by cars "shells/beetle" or at the cemetery where old pedaling with flowers on the handlebars of bicycles, in touching on the sidewalks without clashes or meetings, the fagiana with small that risks being overwhelmed, passengers on the direct cooking and speaking time, everything seems ennobled. And what should he do poetry, if you don't show us the unseen and directing us to eternity? The 15-year-old boy committed suicide under the train is resurrected and becomes, for us helpless but not yet so desperate, an ode to pietas and a hope after the defeat "(Flavio Olivo).