Prevenire i tumori professionali. Una priorità per la salute sul lavoro - 9788823019713

Prevenire i tumori professionali. Una priorità per la salute sul lavoro: Nell'Unione europea, ogni anno, circa un milione e duecentomila persone muoiono di cancro. Si stima che tra 65.000 e 100.000 di queste morti siano direttamente causate dalle condizioni di lavoro, mentre molti altri tumori sono dovuti all'inquinamento ambientale provocato dalle attività delle imprese. Non si tratta di fatalità. Sono morti che possono essere evitate. Salvo in pochi casi, come la condanna e poi l'annullamento del processo all'ex proprietario dell'Eternit, per la produzione di cemento-amianto, i tumori professionali non vanno in prima pagina. Certo, il loro corteo di sofferenze, di angoscia e di vite spezzate colpisce principalmente gli operai e i lavoratori più precari, in moltissimi settori in cui sono usate sostanze cancerogene: dalle costruzioni, all'industria manifatturiera e ai servizi, alle pulizie. Si tratta di una delle più grandi ingiustizie sociali della nostra epoca, da combattere come qualsiasi altra ineguaglianza. L'azione sindacale è la leva di una lotta efficace contro i tumori legati al lavoro, ma si rivela difficile perché si scontra con potenti interessi. Questa pubblicazione vuole contribuire al dibattito pubblico e fornire strumenti di analisi e d'intervento per aiutare i lavoratori e le loro organizzazioni a far indietreggiare il flagello dei tumori occupazionali.
The European Union each year, about 1.2 million people die of cancer. It is estimated that between 65,000 and 100,000 of these deaths are directly caused by working conditions, while many other cancers are due to environmental pollution caused by activities of businesses. This is not a fatality. Are deaths that can be prevented. Except in a few cases, like the sentence and then canceling the trial against former owner of Eternit, for the production of cement-asbestos, occupational cancers do not go on the front page. Sure, their cortege of suffering, anguish and broken lives mainly affects workers and temporary workers, in many areas where carcinogens are used: from construction, manufacturing and services, to housekeeping. This is one of the biggest social injustice of our time to fight like any other inequality. The industrial action is the lever of an effective fight against work-related tumors, but proves difficult because collides with powerful interests. This publication aims to contribute to the public debate and provide analysis tools and intervention to help the workers and their organizations to back the scourge of cancer.