La responsabilità del vettore marittimo di persone. Rischio e adeguatezza dell'assetto organizzativo dell'impresa - 9788825513967

La responsabilità del vettore marittimo di persone. Rischio e adeguatezza dell'assetto organizzativo dell'impresa: Il volume tratta la tematica della responsabilità del vettore marittimo di persone, anche alla luce del regolamento (Ce) n. 392/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009, relativo alla «responsabilità dei vettori che trasportano passeggeri via mare in caso di incidente». Tale regolamento sostanzialmente recepisce e incorpora, integrandone alcune previsioni, la convenzione di Atene del 1974 e il protocollo di Londra del 2002 (all. I), nonché la riserva e gli orientamenti dell'IMO per l'attuazione della convenzione, adottati dal Comitato giuridico dell'IMO il 19 ottobre 2006 (all. II) e dichiarati, dall'art. 3.2, espressamente vincolanti. Il tema è stato affrontato tenendo in particolare considerazione i profili organizzativi dell'impresa di trasporto marittimo, in relazione alla gestione del rischio derivante dall'attività; in quest'ottica, si è tentato di inquadrare la responsabilità del vettore e i danni risarcibili al passeggero alla luce del diritto interno, comunitario e internazionaluniforme, senza trascurare i profili di rilievo costituzionale della disciplina.
The book deals with the issue of the responsibility of the maritime carrier of persons, also in light of Regulation (Ce) 392/2009 of the European Parliament and the Council of 23 April 2009, relating to the 'responsibility of carriers carrying passengers by sea in the event of an accident." This regulation essentially incorporates and incorporates, in addition to some of the forecasts, the Athens Convention of 1974 and the London Protocol of 2002 (all. I), as well as the IMO Reserve and Guidelines for the Implementation of the Convention, adopted by the IMO Legal Committee on 19 October 2006 (all. II) and declared, by art. 3.2, expressly binding. The issue was addressed with a particular consideration of the organisational profiles of the shipping company in relation to the risk management resulting from the activity; In this respect, an attempt has been made to frame the responsibility of the carrier and the damage to the passenger in the light of internal, Community and international law, without neglecting the constitutional outlines of the discipline.