Le carte e la Scuola. Lavori in corso nel Centro archivistico della Normale di Pisa - 9788846753878

Le carte e la Scuola. Lavori in corso nel Centro archivistico della Normale di Pisa: Nel Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore si trovano le carte che consentono di ricostruire la storia dell'istituzione pisana, ma anche quelle degli studiosi che ne animarono la vita scientifica e culturale. Nato alla fine del 2013 sulla scorta di esperienze di tutela che risalgono almeno alla metà degli anni Ottanta grazie alla lungimiranza di docenti come Paola Barocchi e Mario Rosa, il Centro ha visto arricchirsi rapidamente il suo già cospicuo patrimonio documentario. Nelle stanze del Palazzo della Carovana sono giunti in rapida successione fondi di studiosi che alla Normale hanno lasciato un'orma significativa come allievi o professori: da Arnaldo Momigliano a Claudio Cesa, passando per Arsenio Frugoni, Cesare Luporini e molti altri. Il seminario tenuto nell'istituto di Piazza dei Cavalieri nel 2017 e del quale qui si pubblicano le relazioni intende fare il punto su questo lavoro di acquisizione, riordino e valorizzazione condotto in sinergia con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana e altre istituzioni. Voci e volti di storici, filologi, pedagogisti e filosofi, di allievi e maestri emergono da un complesso eterogeneo di fonti ora a disposizione degli studiosi. Ne esce un quadro sfaccettato di diverse stagioni della storia culturale e universitaria italiana, che mette in dialogo archivi di istituzioni (la Scuola Normale), di case editrici (La Nuova Italia), di studiosi di diverse discipline: storici come Armando Saitta, filosofi come Giorgio Tonelli, filologi come Michele Barbi.
In the Archival Center of the Upper Normal School There are the papers that allow to reconstruct the history of the Pisan institution, but also those of the scholars who animated the scientific and cultural life. Born at the end of 2013 on the basis of experiences of protection that date back to at least the mid-Eighties thanks to the foresight of professors such as Paola Barocchi and Mario Rosa, the Center has seen quickly enrich its already conspicuous documentary heritage. In the rooms of the Caravan's Palace have come in rapid succession of scholarly funds that have left a significant footprint as pupils or professors: from Arnaldo Momigliano to Claudio Cesa, passing through Arsenio Frugoni, Cesare Luporini and many Other. THE Seminar held in the Institute of Piazza dei Cavalieri in 2017 and of which the reports are published here intends to take stock of this work of acquisition, reorganization and enhancement conducted in synergy with the archival and bibliographical Superintendency of Tuscany and other institutions. Voices and faces of historians, philologists, pedagogists and philosophers, of pupils and teachers emerge from a heterogeneous complex of sources now available to scholars. A multi-faceted picture of different seasons of the Italian cultural and university history, which puts into dialogue archives of institutions (the Normal School), of publishing houses (The New Italy), of scholars of different disciplines: historians like Armando Saitta, Philosophers like Giorgio Tonelli, philologists like Michele Barbi.