Il paraverbo. L'interiezione come sottoclasse del verbo - 9788876948879

Il paraverbo. L'interiezione come sottoclasse del verbo: Partendo dalla revisione del concetto e della definizione tradizionali di interiezione, questo saggio perviene all'ipotesi dell'esistenza di una classe naturale, il paraverbo, che accoglie e descrive adeguatamente non solo le interiezioni, ma anche altre categorie (profrase, locuzione di comando, locuzione pragmatica, proverbio) ed alcuni lessemi tradizionalmente assegnati, in modo insoddisfacente, ad una o più altre classi di parole (avverbio, aggettivo, congiunzione, preposizione, sostantivo). La nuova categoria mostra importanti analogie con il verbo e si ipotizza che ne costituisca una sottoclasse. Il paraverbo, infatti, ha la stessa semantica e la stessa distribuzione del verbo, ma, a causa di specifiche proprietà di selezione e proiezione lessicale, è incompatibile con la negazione e la subordinazione e non può combinarsi con affissi flessivi temporali e personali. Caratteristiche analoghe esibisce anche l'imperativo, che, pertanto, potrebbe essere considerato come un tipo particolare di paraverbo. L'introduzione del paraverbo all'interno del sistema delle parti del discorso ha l'effetto di conferire una maggiore potenza descrittiva all'intero sistema, rendendolo al contempo più economico, con notevoli vantaggi per le descrizioni lessicografiche e sintattiche. La prefazione è a cura di Luigi Rizzi.
Starting from the revision of the traditional concept and definition of interjection, this essay is received by the hypothesis of the existence of a natural class, paraverbo, which receives and adequately describes not only the interjections, but also other categories (profrase, command phrase, pragmatic phrase, proverb) and some lexemes traditionally assigned, so unsatisfactory, to one or more other word classes (adverb, adjective, conjunction , preposition, noun). The new category view important similarities with the verb and there is speculation that constitutes a subclass. The paraverbo has the same semantics and the same distribution of the word, but, because of the specific properties of lexical selection and projection, is incompatible with the denial and the subordination and cannot be combined with the temporal and personal affixes bending tools. Similar exhibits also the imperative, which, therefore, could be considered as a particular type of paraverbo. The introduction of paraverbo within the system of parts of speech has the effect of conferring greater descriptive power to the entire system, making it more economical, with considerable advantages for lexicographic descriptions and syntax. The preface is by Luigi Rizzi.