Il grande balzo - 9788883912139

Il grande balzo: "Rincorsi il destino, non so per quante ore, e a ogni metro percorso si approfondiva l'abisso tra me e ciò che avevo creduto di essere. Ecco il Grande Balzo, che tanto avevo atteso. Un soffio di vento la vita, un cadere d'onde sulla riva. Qualcosa di incontaminato e selvaggio era sopravvissuto mio malgrado. Pedalare, solo pedalare, un movimento circolare senza inizio né fine, senza meta. Non mi fermeranno, non mi avranno, fuggirò per sempre su questa strada di frontiera tra la terra e il mare. Provate a prendermi, fottuti guardiani del nulla". È così che Nessuno, il protagonista de Il Grande Balzo, lascia tutto ciò che ha per ritrovare se stesso. Spinto da un'energia sorprendente che all'improvviso si sprigiona dal corpo, inizia un vagabondaggio che lo porterà, attraverso un vortice di avvenimenti e incontri, alla scoperta della sua natura selvatica. L'unica presenza costante accanto a lui è quella di un cane randagio che per lunghi tratti gli fa da guida. Il Grande Balzo è comico e tragico, irriverente e poetico, scapestrato e profondo. Si legge d'un fiato, trascinati da una scrittura agile e imprevedibile. Se da un lato può apparire una sorta di manifesto narrativo del nichilismo, dall'altro esprime una vitalità indomita e creativa che sconvolge le regole e i modelli di una convivenza sociale falsa, in cui la libertà è solo un'apparenza. È un viaggio senza compromessi alla ricerca di qualcosa al di là dell'uomo, tra l'essere e il nulla.
"Chased the fate, I don't know how many hours, and each meter route deepened the chasm between me and what I had thought. Here's the great leap, which I had expected. A gust of wind life, a fall of waves on the shore. Something pristine and wild had survived in spite of myself. Ride, just ride, a circular motion without beginning or end, aimlessly. Don't stop me, I will, I'll fly forever on this road on the border between land and sea. Try and get me fucking guardians of nothingness ". And so no one, the protagonist of the great leap, leaves everything he has to find himself. Driven by an amazing energy that suddenly is released from the body, begins a wandering that takes him through a whirl of events and meetings, to discover its wildlife. The only constant presence next to him is that of a stray dog that long stretches of the guides. The great leap is comic and tragic, irreverent and poetic, dissolute and deep. It reads in one breath, dragged from a writing agile and unpredictable. Although it may seem a kind of narrative manifest of nihilism, the other indomitable vitality and creative expresses that upsets the rules and patterns of a society, where freedom is only an appearance. And an uncompromising trip looking for something beyond the male, between being and nothingness.