Le tentazioni del metodo. Letture critiche - 9788871866406

Le tentazioni del metodo. Letture critiche: "La critica fiorisce quando la letteratura è inadeguata": inizia così, con questo esergo di Karl Shapiro, il nuovo volume saggistico di Marco Merlin, poeta e scrittore votato da sempre all'esercizio critico, ma inteso anche a salvaguardare, nella sua ricerca, l'aspetto esistenziale e morale di ogni nostra lettura. Così, questo libro non è soltanto un lungo indice di letture vive e appassionate, a volte anche aspre - com'è nel costume dell'autore - ma anche un luogo di riflessione sul senso del leggere e dello scrivere. Quel che più sorprende, capitolo dopo capitolo, è come Merlin sappia andar dritto allo scopo, essere a volte anche brusco e irrispettoso, politicamente scorretto, e insieme conservare il senso etico della misura e del rispetto. Come scrive lo stesso autore: "Letture, dunque, purché critiche, capaci, in nome dell'affetto che le muove, di affondare la lama del giudizio, dal momento che ogni amore è elettivo e geloso e ogni incontro ricostituisce l'illusione che tutto sia "per sempre". Letture, dunque, e tuttavia critiche, perché il terreno sdrucciolevole della contemporaneità e la palude quasi impenetrabile dell'editoria e i capricci della fortuna letteraria e le fatiche quotidiane di ognuno rendono impervio il cammino di questo amore, di ogni amore." (G. P.)
"The criticism flourishes when literature is inadequate": thus began, with this title page of Karl Shapiro, the new volume Marco Merlin's essay, poet and writer has always voted to exercise critical, but also meant to safeguard, in his search for existential and moral aspect of our reading. So, this book is not only a long living and passionate readings index, sometimes even bitter-it is in the costume of the author-but also a place for reflection on the meaning of reading and writing. What is most surprising, chapter after chapter, is like Merlin knows how to go straight to the purpose, being sometimes brusque and disrespectful, politically incorrect, and together keep the ethical sense of proportion and respect. As written by the same author: "readings, therefore, provided critical, capable, in the name of affection that moves them, to sink the blade of judgement, since every love is elective and jealous and every encounter reconstitutes the illusion that everything is" forever ". Readings, therefore, and however critical, because the ground slippery of contemporaneity and almost impenetrable swamp of publishing and the vagaries of literary fortune and everyday life of everyone make it difficult the journey of this love, all love. " (G. P.)