Visioni postmoderne. Percorsi teorici e testuali ne «Le città invisibili» di Italo Calvino - 9788860565631

Visioni postmoderne. Percorsi teorici e testuali ne «Le città invisibili» di Italo Calvino: Il volume si interroga sull'eredità del postmodernismo, rivisitandone i valori letterari e filosofici attraverso una duplice indagine che associa al percorso teorico i sondaggi sui testi. Il primo capitolo propone una rilettura del dibattito internazionale sulla postmodernità alla luce dei più recenti sviluppi critici, nell'intento di superare il bipolarismo teorico che ha contrassegnato la comparsa e la circolazione del paradigma postmoderno in ambito italiano. Particolare attenzione è dedicata alle implicazioni filosofiche e narrative insite in una visione discontinua e frammentata del sapere e della conoscenza storica. Il secondo capitolo procede a un riscontro testuale delle proposte estetiche postmoderne ne "Le città invisibili" di Italo Calvino, di cui viene offerta un'analisi stilistica e tematica relativamente alla discontinuità narrativa, all'ambiguità delle visioni urbane e alla riflessione sulla temporalità. Dall'itinerario critico emerge la finalità etica di un'opera che non si risolve nel gioco formale delle strutture linguistiche e narrative, ma che intercetta, attraverso la sua forza visionaria, le questioni ontologiche della postmodernità.
The volume explores the legacy of postmodernism, literary and philosophical values make through a two-pronged investigation that binds to theoretical surveys on the texts. The first chapter has a rereading of the international debate on postmodernism in the light of the latest developments, with the aim of overcoming the bipolarity theorist who marked the appearance and movement of the postmodern paradigm in part Italian. Particular attention is devoted to philosophical implications and narratives inherent in discontinuous and fragmented vision of knowledge and historical knowledge. The second instalment shall be a textual feedback postmodern aesthetic proposals in "invisible cities by Italo Calvino, whose stylistic and thematic analysis is offered in relation to the narrative discontinuity, the ambiguity of urban visions and reflection on temporality. Critical route emerges the finality of a work ethic that is not resolved in formal language and narrative structures, but game that intercepts, through its visionary force, ontological issues of Postmodernity.