Il cuore nero dei servizi - 9788817052290

Il cuore nero dei servizi: Che ne è stato dei servizi segreti italiani, di quell'apparato d'intelligence che ha attraversato come un'oscura filigrana la recente storia d'Italia, proiettando la propria ombra sopra gli episodi irrisolti del nostro passato, dal rapimento Moro alla bomba di piazza Fontana, dalla stagione dello stragismo a quella della trattativa tra Stato e mafia? Sono scomparsi o hanno semplicemente cambiato pelle? Piero Messina, giornalista d'inchiesta, è riuscito a raggiungere alcuni agenti e funzionari italiani per anni impegnati nelle attività del nostro sistema di sicurezza. Quello che ha raccolto è un sorprendente coro di voci che va ben oltre il semplice registro della cronaca. Questa, infatti, non è la storia dei servizi segreti in Italia, ma il racconto dietro le quinte dei meccanismi che hanno confezionato false verità, delle inconfessabili dinamiche di gestione del potere e di una contabilità statale al di sopra di ogni sospetto e al di sotto di ogni tracciabilità. E che hanno condannato il nostro Paese a uno stato di insicurezza permanente.
What happened to the Italian secret services, the intelligence apparatus that went through as a shadowy watermark the recent history of Italy, projecting its shadow over unresolved episodes from our past, from the piazza Fontana bomb, kidnap Moro season of slaughter campaign to that of the negotiation between the State and the mafia? Disappeared or have simply changed your skin? Piero Messina, investigative journalist, has managed to achieve some agents and Italian officials for years engaged in the activities of our security system. What has collected is an amazing chorus that goes far beyond the simple register of the Chronicle. This is not the story of the secret services in Italy, but the story behind the scenes of the mechanisms that have packed false truths, of unspeakable power management and dynamics of State accounts above suspicion and below each track. And which condemned our country in a State of permanent insecurity.