Diderot e l'estetica della figura. Saggio sul Nipote di Rameau - 9788870008005

Diderot e l'estetica della figura. Saggio sul Nipote di Rameau: Pur essendo un romanzo, "Il nipote di Rameau" è l'opera di Diderot che più ha dato da pensare ai filosofi, da Hegel a Foucault. L'interpretazione hegeliana, che vede in Rameau una figura della coscienza, se da un lato fece scuola individuando la struttura dialettica del romanzo, dall'altro lato mise in secondo piano la dimensione corporea del protagonista. Per dare il giusto valore alla pantomima recitata da Rameau, e alle posture corporee che egli assume dialogando col filosofo-moi, occorre indagare la dimensione transartistica del concetto di "position" (al centro del romanzo) tra teatro, pittura e danza; indagine che può mettere in evidenza il rapporto tra rappresentazione artistica e concezione antropologica del tempo, fortemente caratterizzata da un modello corporeo bio-energetico, introdotto dai medici-filosofi vitalisti della scuola di Montpellier.
Despite being a novel, the nephew of Rameau is the work of Diderot who gave more thought to philosophers, from Hegel to Foucault. The Hegelian interpretation that sees in Rameau a figure of conscience, although he made school by locating the novel dialectic structure, on the other hand she put into the background the body size of the protagonist. To give the right value to the pantomime played by Rameau, and body postures that he takes on dialoguing with the philosopher-moi, it is necessary to investigate the transartistica dimension of the concept of "position" (in the center of the novel) between theatre, dance and painting; investigation which can highlight the relationship between artistic and anthropological conception of time, strongly characterized by a bio-energetic body model, introduced by doctors and embryologists-philosophers of the school of Montpellier.