Gli anni '50. Immagini di un decennio a Pisa. Catalogo della mostra (Pisa, 6 novembre 2018-17 marzo 2019). Ediz. illustrata - 9788869955037

Gli anni '50. Immagini di un decennio a Pisa. Catalogo della mostra (Pisa, 6 novembre 2018-17 marzo 2019). Ediz. illustrata: "Gli anni Cinquanta sono un decennio apparentemente lontano, ricco però di avvenimenti drammatici e di evoluzione dei costumi fondamentali per la nostra vita negli anni che seguirono: la Guerra Fredda che diviene calda in Corea, la morte di Stalin e la rivolta ungherese, la guerra di Suez e l'inizio della decolonizzazione; ma anche la ripresa dell'economia che prelude alla società dei consumi degli anni '60. La vita italiana è un intreccio di tradizione e novità: sono gli anni della ricostruzione, arriva la televisione e con il lancio delle FIAT 600 e della 500 si avvia la motorizzazione di massa; ma sono anche gli anni del Quadripartito a guida democristiana e della influenza politica e sociale della Chiesa con i suoi riti e le sue personalità. Un decennio nel quale, lavorando sodo, l'Italia ripara i disastri della guerra e silenziosamente prepara il Miracolo Economico e la Dolce Vita degli anni '60. Tutto questo si riflette nella vita di Pisa ed è documentato dalle straordinarie immagini di Luciano Frassi al centro della mostra allestita a Palazzo Blu e, nelle pagine che seguono, nell'intervento di Remo Bodei e nei testi di Giuseppe Meucci e Stefano Renzoni. Ci sono la ricostruzione della città e l'Arcivescovo che benedice la 600, gli americani a Camp Darby e i profughi ungheresi al Calambrone, la festa delle matricole e la processione di Gesù morto, i cortei per Trieste italiana e l'elezione di Miss Pisa, il mare di Tirrenia e le corse di San Rossore. Pisa sale alla ribalta politica nazionale con Giovanni Gronchi, Presidente della Repubblica, importanti ministri ed autor
"The Fifties are a seemingly distant decade, full of dramatic events and the evolution of the fundamental customs for our lives in the years that followed: the Cold War becoming hot in Korea, the death of Stalin and the Hungarian uprising, the Suez War and the beginning of decolonization; but also the recovery of the economy that preludes to the consumer society of the 1960s. Italian life is an interweaving of tradition and novelty: it is the years of reconstruction, television arrives and with the launch of the FIAT 600 and the 500 we start mass motorization; but it is also the years of the Christian-led Quadripartite and the political and social influence of the Church with its rites and personalities. A decade in which, working hard, Italy repairs the disasters of the war and silently prepares the Economic Miracle and the Dolce Vita of the 60s. All this is reflected in the life of Pisa and is documented by the extraordinary images of Luciano Frassi at the center of the exhibition set up in Palazzo Blu and, in the following pages, in the intervention of Remo Bodei and in the texts of Giuseppe Meucci and Stefano Renzoni. There are the reconstruction of the city and the Archbishop blessing the 600, the Americans at Camp Darby and the Hungarian refugees at Calambrone, the feast of freshmen and the procession of Jesus dead, the processions for Italian Trieste and the election of Miss Pisa, the sea of Tirrenia and the San Rossore races. Pisa comes to the forefront of national politics with Giovanni Gronchi, President of the Republic, important ministers and