La Lettera ai Galati - 9788810251119

La Lettera ai Galati: Tanto cara a Lutero, che la chiamava la sua "piccola fidanzata»" malgrado la sua brevità la Lettera ai Galati è un testo importante e decisivo per la fede cristiana. Molti pensano che sia stata scritta in un momento di passione. Alcuni hanno addirittura parlato di retorica talmente accesa da giungere all'eccesso: per questo trovano non sia il caso di cercare un ordine rigoroso in questo scritto di circostanza. Altri, all'opposto, hanno ribattuto che la Lettera è tutto fuorché un'improvvisazione. Da circa quarant'anni la Lettera ai Galati è diventata campo privilegiato per l'applicazione ai testi biblici delle regole della retorica classica greco-latina. Alcuni vi vedono uno scritto di genere giudiziario, altri di genere deliberativo, altri ancora di genere dimostrativo, e non mancano quelli che propendono per l'epistolografia antica. Il commento di Meynet parte dal presupposto contrario. Benché nato a Tarso, dove le scuole di retorica erano fiorenti, Paolo era prima di tutto un ebreo, formato a Gerusalemme dove era cresciuto ai piedi di rabbi Gamaliele. Probabilmente è dunque più fruttuoso cercare la chiave di composizione delle sue lettere non ad Atene, ma nel riferimento basilare della sua cultura, la Bibbia, e nelle leggi specifiche che la caratterizzano. E allora la tesi essenziale della Lettera, la propositio, non si trova all'inizio del testo, come vuole la retorica classica, ma al centro esatto delle sezione centrale, come chiave di volta e dunque chiave di lettura di tutto lo scritto.
So dear to Luther, who called her his "little girlfriend '" despite its brevity the letter to the Galatians text is important and decisive for the Christian faith. Many think that it was written in the heat of passion. Some have even talked about rhetoric so turned on by the excess: why are we should not seek a strict order condition at this writing. Others, by contrast, are often retorted that the letter is anything but an improvisation. For about forty years, the letter to the Galatians has become privileged field for application to biblical texts of the rules of classical Greek and Latin rhetoric. Some see a written judicial, gender gender gender other deliberative, others demonstrative, and there are those who argue for the ancient popular epistolography. The comment by Maile assumes otherwise. Although born in Tarsus, where schools of rhetoric flourished, Paul was first and foremost a Jew, formed in Jerusalem where he had grown up at the foot of rabbi Gamaliel. It is therefore probably more fruitful search for the key to the composition of his letters not in Athens, but in the basic reference of its culture, the Bible, as well as the specific laws that characterize it. And then the essential thesis of the letter, the propositio, not located at the beginning of the text, according to classical rhetoric, but in the exact Center of the middle section, as the keystone and hence interpretation of all the writing.