I dialoghi della vagina - 9788860045157

I dialoghi della vagina: Origine della vita e insieme epicentro della dannazione, la vagina è la protagonista di questi racconti di Paolo Mezzana, che si muove col piglio del medico specializzato nel trattamento dei genitali esterni e una non comune sensibilità da narratore. Dieci donne impegnate in una battaglia contro i tabù anche solo con il rivoluzionario atto di rimettere al centro il proprio corpo, nel suo diritto a esistere e godere. Anna che in un'unica guerra - un referto medico - rischia di giocarsi tutto: la vita, il compagno, il sesso e il seno; ma anche Anna che, quasi secondo un percorso mitologico, riparte dalla sua vagina, ridonandole giovinezza, per tornare alla vita. A Lucia, invece, lo specchio restituisce un riflesso scuro, il marchio di una violenza del passato. Irina, da quella notte in cui si è sentita come in un racconto di Tolstòj, di fronte a uno specchio passa le sue giornate, un corpo muscoloso ma senza forza, cresciuto troppo e male. Un viaggio nella psicologia e nella sessualità femminile che suggerisce alle donne una modalità nuova per conoscersi con più consapevolezza e coraggio, e agli uomini una nuova angolazione per avvicinarsi con più cura ai bisogni e alla bellezza di chi sta loro accanto. Perché non c'è più tempo. È arrivato il momento di dare alle cose il nome giusto, di eliminare le sovrastrutture, di accettare e accudire. Prefazione di Barbara Alberti.
Origin of life and at the whole epicenter of damnation, the vagina is the protagonist of these tales by Paolo Mezzana, who moves with the pious of the doctor specialized in the treatment of external genitalia and an uncommon sensitivity as a narrator. Ten women engaged in a battle against taboos even with the revolutionary act of putting their bodies back at the center, in its right to exist and enjoy. Anna that in a single war - a medical report - risks to play everything: life, companion, sex and breasts; but also Anna who, almost according to a mythological path, starts from her vagina, giving her youth, to return to life. In Lucia, on the other hand, the mirror returns a dark reflection, the mark of a violence of the past. Irina, from that night when she felt like in a story of Tolstòj, in front of a mirror spends her days, a muscular body but without strength, grown too much and evil. A journey into female psychology and sexuality that suggests women a new way to get to know each other with more awareness and courage, and to men a new angle to approach more carefully the needs and beauty of those close to them. Because there's no more time. The time has come to give things the right name, to eliminate superstructures, to accept and care for. Foreword by Barbara Alberti.