Sylvia - 9788845939266

Sylvia: "Un contagio visionario" percorre il Greenwich Village dei primissimi anni Sessanta la terra di nessuno fra la Beat Generation e i figli dei fiori. E proprio nel cuore del Village, mentre "un bizzarro delirio aleggia nell'aria", una coppia di studenti, imprigionati in una livida ossessione d'amore, sprofonda giorno dopo giorno in un allucinato inferno coniugale. Sotto le loro finestre MacDougal Street è "un carnevale demente", scandito da Elvis Presley e Allen Ginsberg; e intanto la loro folie à deux, "impigliata nel suono delle proprie urla", precipita fatalmente verso un esito devastante. Ispirato alla storia vera del suicidio della prima moglie di Leonard Michaels, "Sylvia" è uno di quei romanzi che, terrifici nella loro profonda verità, si insinuano quasi inavvertitamente nella mente del lettore e vi rimangono per sempre.
"A Visionary Contagion" travels through Greenwich Village in the early 1960s, the no-man's-land between the Beat Generation and the flower children. And right in the heart of the Village, while "a bizarre delirium hovers in the air", a couple of students, imprisoned in a livid obsession of love, sink day after day into a hallucinatory marital hell. Under their windows, MacDougal Street is "a demented carnival," chanted by Elvis Presley and Allen Ginsberg; And in the meantime their folie à deux, "entangled in the sound of their own screams", fatally plummets towards a devastating outcome. Inspired by the true story of the suicide of Leonard Michaels' first wife, "Sylvia" is one of those novels that, terrifying in their profound truth, almost inadvertently creep into the reader's mind and remain there forever.