Il goal più bello è stato un passaggio. Scritti sul calcio - 9788854515567

Il goal più bello è stato un passaggio. Scritti sul calcio: In Il mio amico Eric, il celebre film di Ken Loach, a Eric Bishop, il working class hero dell'opera, che gli chiede quale fosse il goal più bello della sua carriera, Eric Cantona risponde: «Il mio goal più bello? È stato un passaggio!». La battuta geniale di Cantona figura non a caso come titolo di questo libro di Jean-Claude Michéa, che raccoglie tre suoi scritti sul gioco del calcio. Il libro, infatti, non è altro che un omaggio che il filosofo francese ha voluto rivolgere al calcio come passing game, come gioco d'attacco che, dalla fine del XIX secolo, caratterizza l'essenza stessa di questo sport operaio e popolare. Michéa si sofferma su molteplici aspetti culturali, economici e sociali del calcio moderno. Tratta della storica avversione e, all'opposto, della recente ammirazione degli intellettuali per questo sport, mostra quale fonte di profitti straordinari esso sia diventato. Non nega nemmeno che l'industria del calcio contemporaneo funzioni essenzialmente come un «oppio del popolo», e che una gradinata o una curva di ultras dia sicuramente un'immagine molto deprimente del potere dell'alienazione. Tuttavia, per lui, il calcio moderno costituisce anche e ancora - secondo la celebre espressione di Antonio Gramsci - un «regno della lealtà umana esercitata all'aria aperta», un regno che continua a suscitare entusiasmo tra le classi popolari.
In my friend Eric, the famous film by Ken Loach, Eric Bishop, the working class hero of the work, asking him what was the most beautiful goal in his career, Eric Cantona replied: "my goal more beautiful? It was a ride. " The batting genius of Cantona figure not surprisingly as the title of this book by Jean-Claude Mich??a, which collects three of his writings about the game of football. The book, in fact, is nothing more than a tribute to the French philosopher has given to football as passing game, like attacking game which, since the late 19th century, characterizes the essence of the sport worker and popular. Mich??a focuses on cultural, economic and social aspects of modern football. Is the historic aversion and, conversely, the recent admiration of intellectuals for this sport, shows as a source of extraordinary profits it has become. Does not deny that the football industry contemporary functions essentially as an "opium of the people", and that a staircase or a curve of ultras dia definitely very depressing image of power of alienation. However, for him, the modern game is also and still-according to the famous expression of Antonio Gramsci--a "Kingdom of human loyalty exercised outdoors??, a Kingdom that continues to arouse enthusiasm among the working classes.