La seconda guerra mondiale. I successi dell'Asse (settembre 1939-gennaio 1943) - 9788842546252

La seconda guerra mondiale. I successi dell'Asse (settembre 1939-gennaio 1943): La storiografia francese ha sempre dimostrato notevoli capacità nel realizzare opere d'insieme che affrontano argomenti complessi. Il libro di Michel analizza le fasi iniziali della Blitzkrieg, la guerra lampo delle forze armate hitleriane, dall'invasione della Polonia alle campagne in Norvegia e sul fronte occidentale, dall'intervento dell'Afrikakorps in Africa settentrionale all'offensiva nei Balcani e all'operazione Barbarossa, l'invasione dell'Unione Sovietica. Con l'improvviso attacco del dicembre 1941 alla base aeronavale americana di Pearl Harbor, nelle Hawaii, il Giappone entra in guerra a fianco di Germania e Italia. La vittoria britannica a El Alamein, nel novembre del 1942 e la mancata conquista di Stalingrado, rappresentano due episodi che segnano l'inizio della sconfitta delle forze dell'Asse. È una guerra che non risparmia nessuno, e non riguarda solo gli uomini al fronte e dietro il fronte, ma anche le popolazioni civili sottoposte a bombardamenti aerei indiscriminati, e a massacri e deportazioni attuati nel tentativo di arginare i movimenti della Resistenza contro gli occupanti.
The French historiography has always shown remarkable ability to produce works that deal with complex subjects. Michel's book analyzes the initial stages of Blitzkrieg, lightning war one armed forces, from the invasion of Poland the campaigns in Norway and on the Western front, by the intervention of the Afrikakorps in North Africa on the offensive in the Balkans and Operation Barbarossa, the invasion of the Soviet Union. With the sudden attack in December 1941 at the American naval base Pearl Harbor, Hawaii, Japan entered the war alongside Germany and Italy. The British victory at El Alamein in November 1942 and the failure to capture of Stalingrad are two episodes that mark the beginning of the defeat of the axis forces. And a war that spares no one, and does not affect only men to the front lines and behind the front lines, but also the civilian population subjected to indiscriminate aerial bombardment and massacres and deportations carried out in an effort to stem the movement of resistance against the occupiers.