Roberto Giovannelli. Et in Armenia ego. Ediz. illustrata - 9788859606901

Roberto Giovannelli. Et in Armenia ego. Ediz. illustrata: Sul filo delle suggestioni di un recente viaggio in Armenia e in Karabakh e dal ricordo della favola antica che narra di Vahakan, dio giovinetto dalla "chioma di fuoco, barba fiammante e occhi come soli" nato dalla congiunzione del cielo e della terra, l'autore presenta un nucleo di recenti opere. Si tratta di figure volanti dalla terra al cielo, come se da una stele di pietra che egli ha dipinto in buon fresco per il paese di Shoushy queste fossero traslate sulla intatta superficie di tavole levigate o incastonate in fulgide cornici architettoniche. Nelle opere del viandante pittore, come accompagnate dal vibrante suono del duduk qual flebile concento di umani sospiri, si raccolgono giovani raccoglitori di stelle, uomini in contesa di frutti d'oro, portatori di città o di spicchi di luna, trovatori solitari che affidano parole al vento, traiettorie di lucciole, uomini, donne e fanciulli dimoranti in alberi genealogici simboleggianti l'unione di arcani pensieri. Testi di Roberto Giovannelli, Carlo Lapucci, Nicola Micieli.
On the edge of the suggestions of a recent trip to Armenia and Karabakh by the memory of the ancient tale that tells the story of Vahakan, God boy from "firemane, flaming beard and eyes as just" born from the conjunction of heaven and Earth, the author presents a core of recent books. It is flying figures from Earth to heaven, as if by a stone stele that he painted in buon fresco for the country of Shoushy they were translated on the intact surface of polished boards or embedded into gleaming architectural frames. In the works of the painter, as well as vibrant sound hiker duduk what feeble human concept of Sighs, you collect young collectors of stars, men in contention for the Golden fruits, handicapped city or slices of moon, lone troubadours who now rely on words to the wind, trajectories of fireflies, men, women and children living in family trees symbolizing the Union of arcane thoughts. Lyrics by Roberto Giovannelli, Andre Lagrange, Nicola Micieli.