Riccardo, la pandàfeche ed io - 9788872744543

Riccardo, la pandàfeche ed io: Nato in un paesino dell'Abruzzo circondato da foreste e montagne, Victor è un ragazzo semplice: frequenta l'ultimo anno del Liceo Scientifico, ama la natura e giocare a calcio. A causa dell'educazione ricevuta, soffre di un'omofobia talmente interiorizzata che il solo pensiero di poter "diventare" gay lo terrorizza. Per questo non riesce a capire né ad accettare ciò che prova per il suo amico d'infanzia, Riccardo: un ragazzo che ha imparato a vivere la propria omosessualità molto più serenamente. Tentare di reprimere la propria natura è doloroso e frustrante, eppure può sembrarci l'unica scelta ragionevole, quando la paura ha la meglio sul nostro spirito. La resa dei conti, tuttavia, è inevitabile: prima o poi, dobbiamo confrontarci con i nostri errori e le nostre ansie. A quel punto, abbiamo due possibilità: continuare a sbagliare, oppure crescere e smettere di mentire a noi stessi.
Born in an Abruzzo village surrounded by forests and mountains, Victor is a simple boy: he attends the last year of high school, loves nature and playing football. Because of the education received, he suffers from such an internalized homophobia that the only thought of being able to "become" gay terrified him. For this reason he cannot understand or accept what he feels for his childhood friend, Riccardo: A boy who has learned to live his homosexuality much more serenely. Attempting to suppress one's own nature is painful and frustrating, yet it may seem the only sensible choice when fear has the best of our spirit. The showdown, however, is inevitable: Sooner or later, we have to confront our mistakes and our anxieties. At that point, we have two options: to continue to err, or to grow up and stop lying to ourselves.