Suo marito. Ted Hughes & Sylvia Plath. Ritratto di un matrimonio - 9788804583509

Suo marito. Ted Hughes & Sylvia Plath. Ritratto di un matrimonio: "Suo marito": così si definisce Ted Hughes nell'annotare diari e lettere di Sylvia Plath. "Marito di lei". E "lei" è la figura della poetessa suicida, ma anche la forma assunta nella vita di Hughes dalla Dea Bianca: una figura, secondo Robert Graves, portatrice di esaltazione creativa e di orrore. In questa maschera l'autrice identifica la chiave della personalità poetica dello Hughes maturo e quella della sua unione con "la Sposa alchemica della sua fantasia creatrice". Una biografia di Ted Hughes non può prescindere dalla storia del suo matrimonio e sodalizio artistico con Sylvia Plath e dalla sua lunga attività di curatore dell'opera della moglie scomparsa. All'epoca del loro incontro Hughes, benché convinto del proprio destino di poeta, aveva pubblicato poco e solo su riviste universitarie. La Plath, con efficienza americana, si prodigò per diffondere le poesie di lui e fu in gran parte a lei che Hughes dovette la pubblicazione del "Falco nella pioggia", che lo proiettò di colpo sulla scena poetica anglosassone. Per i sei anni del loro matrimonio, quasi attingendo a "un'unica mente condivisa", Ted e Sylvia lavorarono fianco a fianco, in un rapporto simbiotico ma rispettoso delle singole individualità poetiche. Questo volume è il racconto di un grande amore finito in tragedia e trasformato in fonte di ispirazione poetica, e al tempo stesso una ricerca letteraria, in cui l'autrice presenta Hughes uomo, poeta e marito: un marito perseguitato e "nutrito" dalle conseguenze del suicidio della moglie.
"Her husband" is how you define Ted Hughes in annotating diaries and letters of Sylvia Plath. "Husband". And "you" is the figure of the suicidal poet, but also the form taken in the life of Hughes from the White Goddess: a figure, according to Robert Graves, bringing creative exaltation and horror. In this form the author identifies the poetic personality of Hughes mature and his Union with "the Alchemical Wedding of his creative imagination". A biography of Ted Hughes cannot be separated from the history of his wedding and artistic association with Sylvia Plath and his long career as curator of the work of his wife's disappearance. At the time of their meeting Hughes, although convinced of his own destiny as a poet, he published little, and only academic journals. The Plath, with American efficiency, he did his best to spread the poems by him and was largely to her that Hughes had to publish the "Hawk in the rain," which projected poetic scene hit Anglo-Saxon. For the six years of their marriage, almost drawing from "one mind", Ted and Sylvia worked side by side, in a symbiotic relationship, but respectful of individual individuality of poetry. This book is the story of a great love ended in tragedy and turned into a source of poetic inspiration, and at the same time a literary research, where she has Hughes man, poet and husband: a husband haunted and "fed" by the consequences of the suicide of his wife.