Stereotipi etnici e atleti neri: una riflessione pedagogica - 9788833653303

Stereotipi etnici e atleti neri: una riflessione pedagogica: Stereotipi etnici e atleti neri. Stereotipi che dominano l'opinione comune e quella di coloro che operano nel mondo dello sport (allenatori, preparatori atletici, insegnanti di educazione fisica). Secondo quello maggiormente diffuso, di stampo deterministico - biologico, le persone nere sono "naturalmente" dotate per lo sport. Evidenziando che la pratica sportiva è sempre influenzata da molteplici fattori, culturali, sociali e personali piuttosto che da differenze biologiche legate all'appartenenza etnica, il lavoro mostra il "potere" degli stereotipi e i suoi effetti nella partecipazione sportiva. Il rischio è che lo sport, che dovrebbe essere strumento di inclusione, possa invece contribuire al consolidamento di forme di discriminazione e razzismo. La sfida pedagogica è quella di valorizzare il ruolo educativo degli operatori sportivi e ripensare la loro formazione in una dimensione interculturale, affinché lo sport diventi concretamente uno strumento di inclusione, libero da qualsiasi stereotipo e pregiudizio. L'analisi si rivolge non solo agli studenti di Scienze Motorie e Sportive, ma anche a coloro che operano, a vario titolo, nel mondo dello sport o che ne sono appassionati.
Ethnic stereotypes and black athletes. Stereotypes that dominate the common opinion and that of those who work in the world of sport (coaches, athletic trainers, physical education teachers). According to the most widespread, deterministic - biological mold, black people are "naturally" gifted for sports. Highlighting that sports practice is always influenced by multiple factors, cultural, social and personal rather than by biological differences related to ethnicity, the work shows the "power" of stereotypes and its effects in sports participation. The risk is that sport, which should be an instrument of inclusion, could instead contribute to the consolidation of forms of discrimination and racism. The pedagogical challenge is to enhance the educational role of sports operators and rethink their training in an intercultural dimension, so that sport becomes concretely an instrument of inclusion, free from any stereotype and prejudice. The analysis is aimed not only at students of Motor and Sports Sciences, but also at those who work, in various capacities, in the world of sport or who are passionate about it.