Man'yoshu. Raccolta delle diecimila foglie. Libro XVI: poesie che hanno una storia e poesie varie. Testo giapponese a fronte. Ediz. critica - 9788843095032

Man'yoshu. Raccolta delle diecimila foglie. Libro XVI: poesie che hanno una storia e poesie varie. Testo giapponese a fronte. Ediz. critica: Il libro XVI del Man'ydsha, la prima antologia giapponese che contiene poesie composte lungo un lasso di tempo di circa trecentocinquant'anni fino al 759, è un coacervo di generi e temi raccolti senza alcun criterio individuabile. Raffinate liriche composte da aristocratici si accostano a canzoni di mendicanti e pescatori di lontane province, poesie d'amore coesistono con altre che parlano di "cose che fanno paura", componimenti di carattere religioso fanno da contrasto a poesie umoristiche che spaziano dal nonsense all'ironia, dalla garbata presa in giro all'uso compiaciuto della volgarità. In tutte si respira un senso di spontaneità che costituisce una vera e propria eccezione nell'ambito del canone poetico classico e trova immediata corrispondenza con la sensibilità del lettore moderno.
The book XVI of Man'ydsha, the first Japanese anthology that contains poems composed along a lapse of time of about three hundred and fifty years until 759, is a accumulation of genres and themes collected without any discernable criterion. Refined lyrical lyrics composed of aristocratic people come close to songs of beggars and fishermen of distant provinces, poems of love coexist with others that speak of "things that are scary", religious compositions contrast to humorous poems that Ranging from nonsense to irony, from polite teasing to the smug use of vulgarity. In all we breathe a sense of spontaneity that constitutes a real exception in the classical poetic canon and finds immediate correspondence with the sensibility of the modern reader.