La mia lucida follia - 9788871159324

La mia lucida follia: Ironico, sornione, beffardo, curioso, ma anche coerente, disincantato, superbo: Luigi Migliorini sa bene che l'io non è un'entità granitica, scolpita nella roccia e immodificabile. Quella cosa mutevole e sfaccettata che chiamiamo personalità può essere colta solo per barlumi sulla superficie della nostra vita. Perché, come dice Hegel, "non c'è niente di più profondo di ciò che appare in superficie". Ed è per questo che, senza dare regole o imporre visioni, il nostro eccentrico liberale, come un novello Montaigne, ci guida in una sorta di autobiografia per aneddoti scanzonata e incalzante, avendo sempre in mente la domanda: "come vivere?". Non certo con la pretesa di dare una risposta, ma per indicare una possibilità o, meglio, un "tono" su cui accordare la propria esistenza.
Ironic, slyly, mocking, curious, but also consistent, disenchanted, superb: Luigi Migliorini knows that the ego is not an entity of granite, carved in the rock and unmodifiable. That thing changing and multifaceted that we call personality can be grasped only glimmers on the surface of our lives. Because, as Hegel says, "there is nothing deeper than what appears on the surface." And that is why, without rules or impose visions, our eccentric Liberal, as a modern Montaigne, guides us into a kind of autobiography for anecdotes and pressing, having always in mind the easygoing question: "How can we live?". Certainly not claiming to give an answer, but to indicate a possibility or, better, a "tone" that give their lives.