La dimensione «tra», fondamento pedagogico dell'interculturalità - 9788867870592

La dimensione «tra», fondamento pedagogico dell'interculturalità: Il testo affronta la tematica dell'educazione interculturale, a partire da un'attenta considerazione di ostacoli iniziali: varie forme di "frantumazione" individuale, interpersonale, sociale che caratterizzano l'odierna realtà multiculturale. Sottolinea poi l'importanza di assumere un'antropologia dialogico-relazionale (con particolare riferimento agli apporti di Martin Buber), per la quale è proprio la dimensione "tra" a costituirsi come fondamento della prassi interculturale. Coerentemente con questa impostazione, viene evidenziata l'importanza di idee-chiave come intenzionalità, problematicità, responsabilità, creatività, socialità, sistemicità, testimonianza, di cui gli educatori dovrebbero essere coerenti interpreti. L'ultima parte si sofferma sul legame tra educazione interculturale e costruzione della comunità aperta e solidale, per la quale proprio gli educatori, a vari livelli, possono fungere da catalizzatori, a partire dall'intima consapevolezza che l'autentica educazione non può che essere interculturale.
The text addresses the issue of intercultural education, starting from a careful consideration of initial hurdles: various forms of "crushing" individual, interpersonal, social that characterize today's multicultural reality. Stresses the importance of taking an anthropology of dialogue-relational (with particular reference to the contributions of Martin Buber), which is precisely the size "between" to constitute itself as the Foundation of intercultural practices. Consistent with this approach, highlighting the importance of key ideas as intentionality, problematic nature, responsibility, creativity, sociability, systematic, evidence of which educators should be consistent performers. The last part focuses on the link between intercultural education and community building open and supportive, for which their educators, to varying degrees, can act as catalysts, starting from intimate knowledge that the authentic education cannot but be intercultural dialogue.