Da Porta a Calvino. Saggi e ritratti critici - 9788879166799

Da Porta a Calvino. Saggi e ritratti critici: Porta, Leopardi, Cesare Cantù, Nievo, Valera, Slataper, Saba, Quasimodo, Pozzi, Pasolini, Fenoglio, Calvino: a questi autori - oltre che alle poetiche del neorealismo - sono dedicati i saggi e i ritratti qui riuniti in volume. Alcuni scritti risalgono ad anni che sembrano ormai lontani, ma conservano un forte grado di attualità grazie all'importanza stessa dei testi analizzati e alla dirimente originalità delle interpretazioni. Scelte stilistiche e strutturali, svolte ideologiche e vicende editoriali vengono illustrate nella loro specificità esemplare, senza che venga mai perso di vista il quadro complessivo da cui trassero motivazione; il giudizio storico ed estetico si fonda sulla ricostruzione di una trama di rapporti culturali e psicologici assai ramificata, non di rado sorprendente. Diversa l'impostazione dei singoli pezzi, costante la ricerca di una chiarezza espositiva che prescinda da lungaggini e da inutili tecnicismi. Il critico si pone al servizio del lettore, mira a coinvolgerlo nel colloquio con personalità e opere che ci offrono un viatico prezioso: interrogativi e risposte che riguardano la convivenza civile non meno che la nostra esistenziale inquietudine.
Bears, leopards, Cesare Cant??, Nievo, Valera, Slataper, Saba, Quasimodo, wells, Pasolini, Fenoglio, Calvino: these authors-in addition to the poetics of neo-realism-are dedicated essays and portraits gathered here by volume. Some date back to years that now seem far away, but retain a strong degree of actuality thanks to the importance of the analysed texts and nullifying originality of interpretations. Structural and stylistic choices, carried out ideological and editorial events are shown in their specificity specimen, without never lost sight of the big picture from which they drew motivation; the historical and aesthetic judgment is based on the reconstruction of a cultural and psychological reports much branched, often surprising. Otherwise the setting of individual pieces, constantly searching for a clarity that is separate from red tape and unnecessary technicalities. The critic places itself at the service of the reader, aims to involve him in his conversation with personality and works that offer us a valuable encouragement: questions and answers regarding the civil society as well as our existential disquiet.