Torino. La città dell'automobile. Un secolo di industria dalle origini a oggi - 9788877073532

Torino. La città dell'automobile. Un secolo di industria dalle origini a oggi: Torino e l'automobile: un legame inscindibile, quasi ovvio. In realtà, la nascita dell'industria automobilistica in città non fu un evento scontato. Dopo la perdita del ruolo di capitale e il dissesto delle maggiori banche locali, protagoniste di infelici speculazioni finanziarie, le condizioni socioeconomiche della città erano tutt'altro che favorevoli. Proprio alla fine dell'Ottocento, però, cominciarono a riversarsi nel capoluogo piemontese importanti flussi finanziari, spesso provenienti dalle rendite fondiarie di cui erano titolari le famiglie più facoltose della città. All'epoca, quel che veniva dalla Francia continuava a far testo a Torino. E l'industria automobilistica transalpina faceva scuola in Europa. Fu l'inizio di un'avventura durata più di un secolo. Un volume inedito per raccontare il connubio fra Torino e l'automobile: l'epopea delle origini (con il censimento puntuale delle aziende, la localizzazione degli stabilimenti e il racconto delle vicende, spesso sconfinante nel mito, delle numerose sigle attive agli albori del Novecento), le grandi aziende pionieristiche e i loro fondatori, l'espansione tumultuosa in occasione dello sforzo bellico per la Grande Guerra, le prime corse e le grandi esposizioni, la nascita dell'Automobile Club e poi l'affermazione della FIAT, per molti anni il simbolo stesso di Torino e punto di arrivo dei lavoratori provenienti da tutta Italia, soprattutto dal Sud. In un libro dallo stile rigoroso ma agile, arricchito dalle immagini dei più importanti archivi cittadini e nazionali, la corsa alla modernità di una città intera.
Turin and the automobile: an unbreakable bond, almost obvious. In fact, the birth of the automobile industry in town was an event not obvious. After the loss of capital and the failure of the major local banks, protagonists of unfortunate financial speculations, the socio-economic conditions of the city were anything but favorable. At the very end of the 19th century, however, began to pour in the Piedmontese capital large financial flows, often coming from the rents of which were holding the the wealthiest families in the city. At the time, those that came from France continued to make text in Turin. And the automotive industry transalpine was school in Europe. It was the beginning of an adventure that lasted more than a century. A new volume to tell the Union between Turin and the automobile: the saga of the origins (with the Census of companies, the location of settlements and the telling of stories, often pervasive in myth, of the numerous acronyms active to the dawn of the twentieth century), pioneering companies and their founders, riotous expansion during the war effort for World War I, the first races and large displays, the birth of the Automobile Club and then the assertion of FIAT, for many years the symbol of Turin and point of arrival of workers from all over Italy, especially from the South. In a rigorous, yet agile style book, enriched by images of the most important national archives and the ride to modernity of an entire city.