Fenomenologia del disordine. Prospettive sull'irrazionale nella riflessione sociologica italiana - 9788868124571

Fenomenologia del disordine. Prospettive sull'irrazionale nella riflessione sociologica italiana: L'ordine sociale è realmente una dimensione "afferrabile" scientificamente, o si tratta di un costrutto privo di fondamento empirico? E se così è, non perderebbe forse di significato anche il suo contrario, cioè il concetto di dis-ordine sociale? Se i due concetti possiedono comunque un fondamento, qual è il "peso" che va attribuito a ciascuno nella spiegazione complessiva dell'organizzazione sociale? E quali le categorie sociologiche per "afferrarli"? A tale questione è dedicata gran parte dell'attività dei ricercatori sociali in epoca positivista in Italia. Ma anche successivamente, nel nostro Paese si sono succeduti contributi significativi, anche se in alcuni casi passati in sott'ordine. Il concetto di irrazionale nella società, con il conseguente carico di temi ad esso collegati, come quello di disordine, di conflitto, di "senso condiviso", assume nella tradizione sociologica italiana una posizione rilevante, che pone quest'ultima, sotto questo specifico aspetto, tra quelle che con più pervicacia ed originalità si sono soffermate, rispetto ad altre, su tali importanti nodi problematici del sapere sociologico.
The social order is actually a size "reachable" scientifically, or is it an unfounded empirical? And if so, would not lose perhaps also its opposite meaning, i.e. the concept of dis-social order? If the two concepts have however a fundamental, what is the "weight" that is attributed to each one in the overall explanation of social organization? And what are the sociological categories for "grasp"? That question is dedicated much of the positivist period in Italy social researchers ' activities. But even then, in our country there have been significant contributions, although in some cases passed under order. The concept of irrationality in society, with the consequent load of themes connected to it, like that of disorder, of conflict, of "shared sense", takes on a significant position in the Italian sociological tradition, which places the latter, under this specific aspect, among those with more persistence and originality they dwell, over others, on such important issues of sociological knowledge.