Dorothy Day e il Catholic worker movement. Nuova ediz. - 9788816305786

Dorothy Day e il Catholic worker movement. Nuova ediz.: "Nella prefazione a 'Loaves and Fishes' (Pani e pesci), alla domanda «Che cos'è "The Catholic Worker"?», Dorothy Day rispondeva: «Prima di tutto, si tratta di un mensile di otto pagine in formato tabloid. Si occupa di questioni quali il lavoro e gli uomini, i problemi della povertà e dell'indigenza - e la relazione dell'uomo con i suoi fratelli e con Dio. Nel cercare di far emergere il nostro amore per i fratelli parliamo e scriviamo molto delle opere di misericordia come della forma più diretta di azione. "Azione diretta» è uno slogan da vecchi radicali. [...] Oggi, per il movimento pacifista, azione diretta significa salire sui sottomarini armati con i missili Polaris, andare a Mosca ed entrare con le navi nelle aree dove si conducono test nucleari. Peter Maurin, il cofondatore di "The Catholic Worker", ripeteva senza posa che le opere di misericordia sono la forma più diretta di azione che ci sia. "Ma la verità va ribadita ogni 20 anni", aggiungeva». Queste parole sono state scritte nel 1963, nel pieno della Guerra Fredda, e all'epoca «The Catholic Worker» usciva da trent'anni. Più di cinquant'anni dopo il mondo è cambiato, ma molto è rimasto identico. La divisione fra ricchi e poveri, la sfida della guerra e della violenza proseguono invariate; e invariati sono rimasti anche gli imperativi del Discorso della Montagna, la visione del regno di Dio, e l'ideale di Peter Maurin e dei direttori di «The Catholic Worker» di «creare una società in cui sarà più facile essere buoni». Il messaggio di «The Catholic Worker», a oltre ottant'anni dalla sua fondazione e a più di trenta
"In the preface to ' Loaves and Fishes ' (loaves and fishes), when asked" what is "The Catholic Worker"? ", Dorothy Day replied:" first of all, this is an eight-page monthly tabloid format. Deals with issues such as work and men, the problems of poverty and poverty-and man's relationship with his brothers and with God. In trying to bring out our love for our brothers and sisters we talk and write a lot of works of mercy as the most direct form of action. "Direct action" is a slogan from the old radicals. [...] Today, for the peace movement, direct action means climb on submarines armed with the Polaris missiles, go to Moscow and to enter with the ships in areas where they conduct nuclear tests. Peter Maurin, the cofounder of "The Catholic Worker", repeated incessantly that the works of mercy are the most direct form of action there is. "But the truth must be repeated every 20 years," he added. " These words were written in 1963, at the height of the cold war, and at the time "The Catholic Worker?? went out for 30 years. More than 50 years after the world has changed, but much has remained the same. The division between rich and poor, the challenge of war and violence continue unchanged; also remained unchanged and the imperatives of the sermon on the mount, the vision of God's Kingdom, and the ideal of Peter Maurin and directors of "The Catholic Worker?? of ??create a society in which it will be easier to be good." The message of "The Catholic Worker??, more than eighty years after its founding and to more than thirty