Memoriale del tempo. Logica e metafisica del senso - 9788865210680

Memoriale del tempo. Logica e metafisica del senso: Una grande parte del pensiero moderno è un pensiero della crisi, come è ben visibile in Rousseau, Nietzsche e Heidegger o, per venire a figure più vicine a noi, in Albert Camus, Hannah Arendt e George Steiner. Si tratta di un pensiero dell'angoscia, mentre il pensiero cristiano era un pensiero dell'esilio dell'uomo, e dunque della speranza di una salvezza, e il pensiero antico un pensiero dell'ordinamento del mondo, e dunque della felicità. Ciò che è in causa è lo stesso senso dell'esistenza umana. Il silenzio degli antichi assoluti, l'eclissi della trascendenza e la perdita di ogni riferimento sono sfociati nel nichilismo dell'epoca postmoderna, in cui tutto ha valore perché niente ha valore. Gli antichi vedevano nell'eterno ritorno il segno della continua rinascita del tempo; i Cristiani erano in attesa dell'avvento che avrebbe manifestato il fine e compiuta l'opera della creazione. Privo del senso dell'eterno come del senso della storia, scomparse le grandi narrazioni, il mondo contemporaneo sprofonda in un tempo vuoto, che conduce solo al relativismo universale.
A large part of modern thought is a thought of the crisis, as can be seen in Rousseau, Nietzsche and Heidegger or, to come to figure closest to us, Albert Camus, Hannah Arendt and George Steiner. This is a thought of anguish, while Christian thought was a thinking man's exile, and the hope of salvation, and the ancient thought a thought of sorting in the world, and hence of happiness. What is in question is the same sense of human existence. The absolute silence of the ancients, the Eclipse of transcendence and loss of any reference resulted in the postmodern era nihilism, in which everything has value because nothing has value. The ancients saw in the eternal return the sign of the continuing rebirth of the time; Christians were awaiting the advent that would manifest the end and accomplished the work of creation. Devoid of the sense of the Lord as the sense of history that had been missing the big narratives, the contemporary world sinks into an empty time, that just leads to relativism.