Storia della giudecca andriese - 9788855120388

Storia della giudecca andriese: La "Storia della Giudecca Andriese" è un viaggio nella storia nascosta e dimenticata degli ebrei di Andria. La Storia della Giudecca Andriese è anche la storia di tante giudecche d'Italia e d'Europa che hanno contribuito allo sviluppo economico e culturale del Medioevo. Il libro è un "omaggio" a quella minoranza etnica che ha vissuto all'interno di delimitati quartieri, a quei giudei che hanno vissuto le terre italiche consapevoli di essere dei perfetti intrusi nella società medievale di tanti secoli fa. Il libro di Emanuel Mirenda analizza la storia politica dell'Italia meridionale valutando gli aspetti insediativi, economici e sociali degli ebrei dalla deportazione, avvenuta sotto l'imperatore Tito Vespasiano, al decreto dell'Alhambra del 1492. L'opera affronta l'avversione nei confronti degli ebrei e il daemon dell'antisemitismo che ancora oggi s'impossessa dell'animo dell'uomo contemporaneo ostile alla diversità razziale. I pregiudizi e i falsi stereotipi diffusi si possono abbattere e l'autore lo dimostra evidenziando come la diversità sia una risorsa per le comunità locali. Non solo, vengono portate alla ribalta le ultime scoperte storiche ed archeologiche.
The "History of Judecca Andriese" is a journey into the hidden and forgotten history of the Jews of Andria. The history of Judecca Andriese is also the story of many judecques of Italy and Europe that contributed to the economic and cultural development of the Middle Ages. The book is a "homage" to that ethnic minority who lived within confined neighborhoods, to those Jews who lived in the Italian lands aware that they were perfect intruders in medieval society of many centuries ago. Emanuel Mirenda's book analyzes the political history of southern Italy, assessing the settlement, economic and social aspects of Jews from the deportation, which took place under Emperor Tito Vespasian, to the decree of the Alhambra of 1492. The work addresses the aversion to Jews and the daemon of anti-Semitism that still takes hold of the soul of the contemporary man hostile to racial diversity. Widespread prejudices and false stereotypes can be broken down, and the author demonstrates this by highlighting how diversity is a resource for local communities. Not only that, the latest historical and archaeological discoveries are brought to the fore.