Da vicino e da lontano. Fotografi e fotografia in Lucania - 9788856816266

Da vicino e da lontano. Fotografi e fotografia in Lucania: Attraverso il contributo di antropologi e di storici e con riferimento al convegno promosso dal Centro di documentazione "Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra" svoltosi a Tricarico e Matera il 15 e il 16 dicembre 2006, il volume indaga e discute il complesso e articolato rapporto tra la Basilicata e la fotografia, ricostruendone i nessi profondi e analizzando la cospicua produzione iconografica che, già a partire dagli anni della vicenda postunitaria, da tale nesso è derivata. L'attenzione degli autori spazia dal ruolo dei fotografi e degli editori nel processo di costruzione dell'immagine paradigmatica della regione alla funzione sociale della fotografia in connessione con il dibattito politico e culturale sul piano tanto locale quanto nazionale, dalla continua "scoperta" e "invenzione" della Lucania, spesso concepita come terra lontana e di confine, espressione di un'alterità carica di fascino esotico e di sapore arcaico, luogo senza tempo e senza storia, agli archivi e ai generi della fotografia documentaria e di quella famigliare, dalla funzione riconosciuta all'immagine nelle inchieste di carattere etnografico allo sguardo e alle produzioni di grandi fotografi, come Henri Cartier-Bresson, Federico Patellani e Fosco Maraini.
Through the contribution of anthropologists and historians and with reference to the Conference sponsored by the documentation centre "Rocco Scotellaro and Basilicata after World War II" held in Tricarico and Matera on 15 and December 16, 2006, the volume explores and discusses the complex relationship between Basilicata and photography, reconstructing the deep links and analyzing the large iconographic production that already starting from the years of each other-unity, from such a link is derived. The attention of the authors range from the role of photographers and publishers in the construction process of the image of the region to the social function of the paradigmatic photograph in connection with the political and cultural debate on the floor as much local and national, by the continued ' discovery ' and ' invention ' of Lucania, often conceived as faraway land border, and expression of an archaic flavor and exotic charm charge otherness , timeless place and without history, archives and genres of documentary photography and that familiar, from the recognized function to the image in ethnographic surveys to the look and to the productions of great photographers such as Henri Cartier-Bresson, Federico Patellani and Fosco Maraini.