La solitudine maestosa - 9788893461931

La solitudine maestosa: "È un diario di esistenzialità, che ha la prima pagina a qualunque numero di esse, perché a variazione di sequenza, univoco è il senso e l'emozione che se ne raccolgono. Ci sarà un metronomo da qualche parte, perché qui il tempo lo si percepisce eccome: decora e sfregia queste parole incanalate l'una presso l'altra, in una unica navigazione di un particolare canale poetico. A volte, il campo ottico viene ristretto, con dolcezza ma anche, se capita, con crudeltà. Allora, la profondità è temporale e il tempo può andare fino a lontanissimo o restare qui, negli occhi e nelle mani di chi vede e vive. Altre volte, a essere fissato è proprio quel tempo e quella narrazione, per immagine e filo labirintico, che si sfrangia fino a coprire l'orizzonte. [...] La giovane Nefeli Misuraca sa orientarsi perfettamente fra i semafori stellari notturni e fra i muri precisi diurni. E in questa fisarmonica, stretta nel quotidiano o spalancata verso il futuro, che il gomitolo di questa narrazione si srotola per intero fino a dare lucido ed emozionato compimento di sé. Allora le tracce del sangue e della pace, si lasciano leggere nelle rughe della stessa pietra e noi atei, che viviamo per sempre, facciamo sbocciare l'infinito." (dalla Prefazione di Guido Oldani). Introduzione di Rita Pacilio.
"It's an existential life journal, which has the first page to any number of them, because a unique sequence variation, is the meaning and emotion that they collect. There will be a metronome somewhere, because here the weather is felt eccome: decorates and scars these words channeled the one at the other, in one navigating a particular channel. Sometimes, the optical field is narrowed, with sweetness but also, if it happens, with cruelty. So, the depth is temporal and the time can go up very far or remain here, in the eye and in the hands of whoever sees and lives. At other times, to be fixed is just that time and narrative, image and labyrinthine yarn, which fray to cover the horizon. [...] The young Nefeli Misuraca sa navigate perfectly between stellar and precise traffic lights between the walls. And in this accordion, close to your everyday or wide open into the future, that the ball of this narrative unfolds in full up to give gloss and excited achievement of oneself. Then the traces of blood and peace, are read in the wrinkles of the same stone and us atheists, we live forever, we make them bloom infinity. " (from the foreword by Guido Oldani). Introduction by Rita P.