Il destino dei pesci - 9788874755608

Il destino dei pesci: Dobbiamo anzitutto chiarire al lettore che questo è un libro "sociale", nel senso che affronta principalmente (ma non solo) le condizioni di esistenza dell'essere umano ai nostri anni. La "visione" di Mollica è certamente assai critica (pessimista?): da una parte le organizzazioni del potere (politiche, finanziarie, industriali, mass-mediali) sono riuscite alla lunga a opprimere i popoli, sino a dar vita a una "forma totale di fascismo", ovvero alla perfetta omologazione al sistema. È il "nuovo totalitarismo" che si ammanta di (falsa) democrazia. Pare risentire, in chiave nuova, alcuni cavalli di battaglia di Pierpaolo Pasolini (cui, non a caso, il Nostro dedica una poesia) e le tesi dei sociologi della scuola di Francoforte - da Adorno a Marcuse (chi non ricorda L'uomo a una dimensione?). Tale è l'oppressione sociale che ormai domina l'indifferenza, la mancanza di reazione degli oppressi.
We must first make clear to the reader that this is a book "social" in the sense that it addresses mainly (but not only) the conditions of existence of human beings in our years. The "vision" of Crumb is certainly very critical (negative?): on the one hand, organizations of power (political, financial, industrial, mass-media) have managed the long to oppress the people, to create a "total form of fascism", that is, to perfect the system approval. Is the "new totalitarianism" that is cloaked in (false) democracy. Seems to suffer, in some key new warhorses of Pierpaolo Pasolini (which, not surprisingly, our dedicated a poem) and the Frankfurt School sociologists-thesis from Adorno to Marcuse (who doesn't remember the man in one dimension?). This is the social oppression that dominates the indifference, the lack of reaction of the oppressed.