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Dialogo tra un filosofo e un opinionista. Una nuova governance per il quotidiano - 9788860749154
di Gaetano Mollo Paolo Coletti edito da Morlacchi, 2017
- € 8.00
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Dialogo tra un filosofo e un opinionista. Una nuova governance per il quotidiano
- Autori : Gaetano Mollo Paolo Coletti
- Editore: Morlacchi
- Collana: La rete
- Data di Pubblicazione: 2017
- Genere: scienze sociali
- Argomento : Società contemporanea
- Pagine: 104
- ISBN-10: 8860749158
- ISBN-13: 9788860749154
Dialogo tra un filosofo e un opinionista. Una nuova governance per il quotidiano: C'è bisogno di una nuova governance in questo nostro Villaggio Globale, sempre più Società Liquida. "Chiariscimi meglio questo concetto, che mi sembra fondamentale. Che differenza c'è fa un modello piramidale e un modello a rete?" Volersi dedicare ad amministrare un bene comune, richiede il "sentirsi in rete". Sentirsi parte di un tutto, che va condiviso, regolato, amministrato, amato. Sentirsi parte di un sistema dove le persone e le relazioni umane siano al centro. Sentirsi in grado di coordinare un insieme dinamico e complesso, mettendoci razionalità ed emotività, equilibrio e coraggio, discernimento e decisionalità. Fino ad oggi ha prevalso il modello piramidale, verticale e formale, con una base dei lavoratori molto lontana dal vertice dei dirigenti e dei manager. Fra i vari livelli c'è poca comunicazione e cooperazione, e quindi poca condivisione e collaborazione. Nel "modello a rete", invece, non ci sono rapporti solo verticali ma anche orizzontali. Al centro c'è chi coordina i vari settori di un ente, istituzione o azienda che sia. Si pensi a una scuola, un ospedale, una regione o un'università.
We need a new governance in our global village, more and more liquid society. "Riddle me this concept, which I feel is essential. What is the difference makes a pyramid model and a network model? " Wanting to devote to administer a common good, requires the "feel". Feel part of a whole, to be shared, regulated, managed, beloved. Feeling part of a system where people and human relations are at the Centre. Feel able to coordinate a dynamic and complex, putting together rationality and emotion, balance and courage, discernment and decision-making. To date he has prevailed the pyramidal, vertical and formal model, with a base of workers far from the Summit of executives and managers. Between the levels there is little communication and cooperation, and so much sharing and collaboration. In the "network model", however, there are no reports only vertical but also horizontal. At the Center is who coordinates the various sectors of an organization, institution or business that is. Think of a school, a hospital, a region or a University.
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