Volevo essere Bogart - 9788868227791

Volevo essere Bogart: William Profeta, giovane stella del cinema e delle serie televisive, nonché idolo degli adolescenti, scompare in circostanze misteriose dal Caliban Hospital di Los Angeles. Unico indizio: uno strano messaggio d'addio scritto sul cuscino con un rossetto rosso cremisi... Un terribile incidente sul set gli ha sfigurato il volto e da quel giorno è costretto a combattere contro demoni interiori che non gli concedono un attimo di tregua. Inquietanti visioni lo perseguitano. Mentre è vittima di questo calvario psicologico, si prepara a interpretare il ruolo che fu di Humphrey Bogart nel remake del film "In a lonely place" (1950), uno dei capolavori del regista Nicholas Ray. William studia la sua parte con una dedizione maniacale che lo porterà a vivere il confronto con il mitico attore del passato come una vera e propria ossessione... Una storia nella storia, densa di suspense, romanticismo e poesia, che omaggia la stagione d'oro del noir e un'icona indimenticabile del cinema americano come appunto "Bogie". Nel suo romanzo d'esordio, Diego Mondella si misura con un genere classico come quello della Hollywood novel, offrendone però una rivisitazione assolutamente personale.
William Profeta, a young movie and television star and teen idol, disappears under mysterious circumstances from Caliban Hospital in Los Angeles. The only clue: a strange farewell message written on the pillow with a crimson red lipstick... A terrible accident on set disfigured his face and from that day on he was forced to fight against inner demons that did not give him a moment's respite. Disturbing visions haunt him. While the victim of this psychological ordeal, he prepares to play the role that was Humphrey Bogart in the remake of the film "In a lonely place" (1950), one of the masterpieces of director Nicholas Ray. William studies his part with a manic dedication that will lead him to live the confrontation with the mythical actor of the past as a real obsession... A story in history, full of suspense, romance and poetry, that pays homage to the golden season of noir and an unforgettable icon of American cinema as precisely "Bogie". In his debut novel, Diego Mondella is measured with a classic genre like that of the Hollywood novel, but offering an absolutely personal reinterpretation.