Il commercio degli sguardi - 9788876982262

Il commercio degli sguardi: Qual è il destino delle immagini nelle nostre società? Siamo davvero di fronte a un flusso iconico che si moltiplica esponenzialmente o piuttosto, nella sottomissione acritica ai programmi visivi di propaganda e pubblicità, non rimane nulla di ciò che sono veramente le immagini? Che cosa significa vedere un'immagine e dire quello che si vede? Chi è che decide che cosa dobbiamo vedere e ciò che invece deve restare nascosto? La questione dell'immagine non è un fenomeno recente, ma ha alle spalle una lunga storia che affonda le proprie radici nell'ebraismo biblico, nella filosofia greca e nel pensiero cristiano. Nei quattro studi contenuti ne "Il commercio degli sguardi" Mondzain non solo ripercorre le tappe salienti di questo percorso (il divieto antico-testamentario, la riflessione platonica e aristotelica, la crisi iconoclastica), ma ne mostra anche tutta l'insospettabile contemporaneità. Al centro di questa ricostruzione c'è evidentemente il cristianesimo e la sua capacità di assumere la natura passionale delle immagini e di governarne gli effetti politici attraverso la parola. L'immagine diventa quindi una questione di "commercio" dove esseri dotati di parola non cessano di far circolare i segni che producono il loro mondo comune. Commercio ambiguo però, che può costruire una libertà dello sguardo o trasformarsi in un mercantile programma di dominio. Commercio che ha bisogno di voci libere, come quella di colui che ha il coraggio di gridare "il re è nudo".
What is the fate of the images in our society? We are really facing a iconic flow which multiplies exponentially, or rather, in Visual propaganda and advertising programmes unquestioning submission, nothing remains of what are really the images? What does it mean to see a picture and say what you see? Who is it that decides what we see and what we must remain hidden? The question of the image is not a recent phenomenon, but has a long history rooted in biblical Judaism, in Greek philosophy and Christian thought. In four studies contained in "Il commercio degli sguardi" Mondzain not only traces the main steps of this process (the old testament prohibition, platonic and Aristotelian reflection, the iconoclastic crisis), but it also shows all the unsuspected modernity. At the center of this reconstruction there is evidently Christianity and its ability to assume the passionate nature of the images and controlled the political effects through the word. The image then becomes a matter of "trade" where beings of Word do not cease to circulate the signs that produce their common world. Ambiguous trade yet they can build a freedom of vision or become a merchant domain program. Business that needs free voices, like that of one who has the courage to shout "the King is naked".