Storia d'Italia. Vol. 13: L' Italia dell'Asse (1936-10 giugno 1940) - 9788817049825

Storia d'Italia. Vol. 13: L' Italia dell'Asse (1936-10 giugno 1940): Terminata la campagna d'Abissinia, il Regime annuncia con grande enfasi la rinascita dell'Impero italiano. La posizione del Paese nel fragile equilibrio europeo si fa delicata, e il fascismo la radicalizza ulteriormente decidendo di intervenire in cruciali crisi internazionali: prima quella spagnola, poi l'austriaca e la cecoslovacca. Il bisogno comune di stabilità - con le nuove colonie percorse dalla guerriglia, una posizione diplomatica compromessa, le finanze provate per lo sforzo bellico - rimane inascoltato. Intanto nasce l'"Asse Roma-Berlino", vengono promulgate leggi razziali sul modello di quelle tedesche, l'Italia aderisce al patto anti-Comintern ed esce dalla Società delle Nazioni; il legame tra Duce e Hitler è sempre più evidente. Dal 1936, quattro anni soltanto segnano tutta la ripida china che ci ha condotti alla seconda guerra mondiale. Mentre il progetto del Terzo Reich sconvolge l'Europa, il miraggio di una vittoria facile e sicura convince Mussolini a schierarsi al fianco dell'alleato. Il 10 giugno 1940 l'imperativo "Vincere!" sancisce l'ingresso dell'Italia nel conflitto. Le acclamazioni della folla, però, celano un malcontento ormai diffuso: la crisi tra il popolo e il suo campione si è consumata. Montanelli e Cervi affrontano un periodo ricco di avvenimenti e conseguenze; con una competenza indiscussa e illuminata dalle memorie personali, ci raccontano "senza pregiudizi né partiti presi" un passaggio cruciale della nostra storia. Prefazione di Sergio Romano.
Ended the campaign in Abyssinia, the Regime announced with great fanfare the rebirth of Italian Empire. The position of the country in fragile equilibrium is delicate, and European fascism the radicalized further by deciding to intervene in crucial international crises: first the Spanish, then the Austrian and Czechoslovakia. The common need of stability-with new colonies covered by the guerrillas, a diplomatic position compromised, finances try for the war effort-remains unheeded. Meanwhile, the "Rome-Berlin axis", are promulgated racial laws modeled on the German ones, the anti-Comintern Pact and joined the Italy withdraws from the League of Nations; the link between Duce and Hitler is increasingly evident. Since 1936, only four years mark the entire steep slope that led us to the second world war. While the project of the Third Reich disrupts Europe, the lure of an easy win and secure convinces Mussolini to side with ally. On June 10, 1940 the imperative "win!" marks the entrance of Italy in the conflict. The cheers of the crowd, however, conceal a widespread discontent: the crisis between the people and its champion has been worn out. Montanelli and deer face a period full of events and consequences; with unquestioned expertise and illuminated by personal memories, tell us "without prejudice or daringly" a crucial step in our history. Preface by Sergio Romano.